19/3/2014 – Un tempo erano tavolate al ristorante, ma oggi tra crisi e spending review sono tornate in auge le feste e gli inviti a casa. Così, fiutando l’aria, da buona commerciante che ha il “polso” della gente comune, Donatella Prampolini ha deciso di presentare la sua lista civica e il suo programma ai giornalisti invitandoli a pranzo a casa sua.
E’ la prima candidata a mettersi il grembiule e a lavorare con amore in cucina per prendere per la gola non il marito, ma i rudi cronisti. Gli inviti sono stati diramati ieri sera: «Avrei il piacere di accoglierVi nella mia casa, giovedì 20 marzo 2014, con un menù cucinato da me personalmente, in modo che seduti a tavola, le domande e la conversazione siano meno ingessate possibile e il tutto si svolga in un clima rilassato e di approfondimento». Donatella Prampolini, fra l’altro, è conosciuta come una ottima cuoca, e non ne fa mistero.
Così nella campagna elettorale entra di prepotenza un Master Chef alla reggiana, in linea con i nuovi stili di vita.
La candidata anti-Vecchi, che aggrega anche forze moderate (a cominciare da Forza Italia) e che punta con decisione al ballottaggio, propone una colazione a base di pesce. Le anticipazioni arrivano col contagocce: antipasti di mare, si lascia sfuggire la Prampolini, «in cui ci saranno anche i miei famosi totani ripieni, in due versioni», e un primo “stellato” come i paccheri con gamberoni freschissimi.
Qualità e, naturalmente, risparmio: già questo è un programma elettorale. Gestire la cosa pubblica come una famiglia. Gli altri candidati sapranno cavarsela altrettanto bene, magari in un faccia a faccia televisivo davanti ai fornelli?
Dalle “tagliatelle di Nonna Pina” ai “paccheri di Zia Dona”: urge la registrazione di un video, cantato, da far girare viralmente su Youtube e social network. L’euro-rocker Motti potrebbe dare una mano a reclutare musicisti professionisti…
© 2013 - Reggio Report - P. Iva 02245270356
mauro
19/03/2014 alle 11:40
copiatura dai 5 stelle, dove il deputato siciliano Cancelleri va a casa delle persone e cucina lui, gli bastano gli ingredienti.
Gourmet 7 stelle
19/03/2014 alle 17:49
Propongo una sfida tra i due cuochi: io, avendo avuto la fortuna di provare le sue specialità, punto tutto quello che ho sulla vittoria di Donatella
Pierluigi
19/03/2014 alle 18:54
Nn ci sarò perchè a Bologna, ma da lericino avrei volentieri giudicato i piatti, soprattutto i paccheri ai gamberoni. La pagella domani la farà Ciro. Certo che vederla cucinare Luca Vecchi sarebbe il massimo, roba da tre stelle Michelin.
Cap
19/03/2014 alle 21:10
Dopo “le tagliatelle di Nonna Pina”, ecco “i paccheri di zia Dona”. A breve su questi schermi un’apposita rubrica politico-culinaria: “Le ricette di Mamma Reggio”, direttamente dal tinello della Prampolini. Assolutamente in-sindacabili…
Colleoni
19/03/2014 alle 21:24
Se siete abituati a mangiare ai Mac,la Dona puó fare la sua figuretta,altrimenti…..meglio la pizzetta di Durante ahah