27/3/2014 – Una furiosa lite all’ora di cena, poi i fendenti all’arma bianca. I protagonisti sono due coniugi di origini calabresi e residenti in via Carpaccio a Pieve.
Da quanto è trapelato, la donna, 27 anni, voleva andarsene di casa dopo mesi di litigi, e stava facendo le valigie con l’obiettivo di trasferirsi dalla sorella e dire così addio al marito, che di anni ne ha 31.
Sarebbe stata questa scena di “abbandono” del tetto coniugale a innescare la violenta lite scoppiata mentre i due stavano per sedersi a tavola e consumare il pasto. Secondo le prime ricostruzioni, anche se la vicenda resta ancora tutta da chiarire, entrambi avrebbero impugnato i coltelli restando feriti.
Sono stati i familiari, che abitano nello stesso condominio, a chiamare i soccorsi. Sul posto è quindi arrivato il personale del 118 che ha prestato le prime cure, ma dopo il trasporto all’ospedale Santa Maria si è reso necessario l’intervento chirurgico per entrambi, che però non rischiano la vita. Sulla vicenda indaga la polizia, che dovrà ascoltare i residenti per avere un quadro più chiaro della dinamica della vicenda, anche se le famiglie che abitano nella palazzina, di recente costruzione, a quanto pare non conoscono bene la coppia.
Sul posto è arrivata anche la polizia scientifica che ha seguito il delicato lavoro dei rilievi sulla scena dell’accoltellamento.