1/2/2014 – Margherita Capalbo, la pluripremiata pianista cosentina, arriva a Reggio Emilia dopo l’ennesima vittoria in un concorso internazionale.
“L’interpretazione che la Capalbo ha dato della Sonata op. 1 di Alban Berg mi ha molto impressionato per la cura musicale e per il senso della forma correttamente reso, in definitiva una delle migliori interpretazioni di questa opera che abbia sentito” (Aldo Ciccolini).
Quale miglior presentazione si potrebbe avere per l’artista che si esibirà domenica 2 marzo nel prossimo concerto dell’Ora della Musica se non quella di un grande interprete italiano come Ciccolini? L’occasione per ascoltare questa giovane pianista cosentina viene offerta grazie a uno degli aspetti che fanno della rassegna concertistica un contenitore di particolare soddisfazione per i tanti appassionati che ne seguono la programmazione: il fatto di essere aperto agli apporti non solo dell’Istituto Peri-Merulo, che lo organizza e sostanzia ogni anno con alcuni dei propri migliori allievi, ma anche di giovani promesse del concertismo provenienti da altre realtà della formazione musicale. Ne esce un cartellone cosmopolita, attento e aggiornato sul panorama dei nuovi musicisti che si affacciano alla professione sulla scorta di precoci e prestigiosi risultati.
In questo caso, Margherita Capalbo arriva a Reggio Emilia grazie alla collaborazione fra L’Ora della Musica e il Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica Città di San Donà di Piave, del quale la giovane allieva di Antonella Calvelli, direttrice del Conservatorio di Cosenza, è stata vincitrice fra una lunga serie di altre prestigiose affermazioni recenti.
Intenso, variegato e virtuosistico il programma del concerto, che comprenderà musiche di Liszt, Franck, Berg, Prokofiev e Ginastera.
L’Ora della Musica prevede, come sempre, l’inizio dei concerti alle ore 11 e si svolge nell’auditorium intitolato al direttore d’orchestra concittadino Gianfranco Masini, presso l’Istituto Peri, sede reggiana della scuola in via Dante Alighieri 11.
L’ingresso è gratuito.
Il progetto è sostenuto da Casa Musicale Del Rio e Pianeta Musica.
Per ulteriori informazioni: 0522 456779 [email protected]
Il programma nel dettaglio
F. Liszt: Ballata n. 2
C. Franck: Preludio, Corale e Fuga
A. Berg: Sonata op 1
S. Prokofiev: Sonata n. 2 op. 14
A. Ginastera: Danzas Argentinas
***
Sabato 1 marzo, alle ore 17.30, nella biblioteca Armando Gentilucci dell’Istituto superiore di studi musicali ‘Peri-Merulo’ (via Dante Alighieri 11) a Reggio Emilia, verrà presentato il volume ‘A cavallo di un monocordo. Lo strumento come accordatura di saperi‘ a cura di Guido Mambella.
All’incontro, oltre al curatore, interverranno Paolo Gozza e Cesarino Ruini, con la partecipazione di Francesca Torelli che eseguirà musiche per liuto di Francesco da Milano, Despont, Alessandro Piccinini.
Nel volume sono raccolti gli atti del seminario “A cavallo di un monocordo. Lo strumento musicale come accordatura di saperi” tenutosi a Bologna qualche anno fa. Si è trattato di una ‘cavalcata’ in quattro tappe sullo strumento musicale europeo: dal monocordo pitagorico e medievale alla contemporanea sintesi del suono. Come accordatura di teoria e prassi, di scienze naturali e di discipline antropologiche, di mente e corpo, lo strumento musicale esige la mobilitazione di competenze multiple, il dialogo di differenti metodologie, nei diversi ambiti disciplinari. Il pensiero che ha orientato questi incontri musicologici vede perciò nello strumento musicale un sistema di saperi e di tecniche, una immagine sonora della cultura teorica e pratica di un’epoca, passata e presente, della tradizione occidentale.
Per informazioni: Istituto Peri, tel. 0522/456772