25/3/2014 – Importante accordo di collaborazione tra l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e il Consorzio statunitense USAC (University Study Abroad Consortium) che permetterà scambi di studio a studenti e docenti, con periodi residenziali a Reggio Emilia e all’estero.
A giugno l’avvio delle attività con l’arrivo a Reggio Emilia di 40 studenti statunitensi. UNIMORE è la terza università partner in Italia di questa prestigiosa istituzione accademica che raccoglie 33 atenei statunitensi e 26 atenei del resto del mondo.
La firma, avvenuta stamani a Reggio, del Protocollo di intesa con il consorzio USAC (University Study Abroad Consortium), proietta l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia in una dimensione internazionale. L’Ateneo di Modena e Reggio Emilia sarà, infatti, la terza sede partner in Italia (dopo Torino e università della Tuscia), selezionata soprattutto per l’elevato livello di qualificazione espresso, in particolare, dai Dipartimenti di Comunicazione ed Economia ed Educazione e Scienze Umane, facenti parte della sede d’Ateneo di Reggio Emilia.
La firma ufficiale della collaborazione con la prestigiosa istituzione statunitense, avvenuta a Reggio Emilia martedì 25 marzo 2014, in occasione della riunione annuale del Consiglio direttivo USAC 2014 che ha visto presenti una settantina di referenti delle varie università, consorziate e partner, avvia la promozione e lo sviluppo di scambi e relazioni internazionali, offrendo agli studenti ambienti formativi multiculturali che ne arricchiscono la preparazione e le competenze.
“La scelta di Reggio Emilia come sede dell’annuale incontro del Consorzio USAC e di stabilire a Reggio Emilia una sede partner per l’Italia – ha detto il Pro Rettore per la sede d’Ateneo di Reggio Emilia, Riccardo Ferretti – suona come riconoscimento del prestigio, anche internazionale, raggiunto dalla nostra sede, che in poco più di un decennio ha dimostrato di sapersi meritare l’apprezzamento di un’ampia comunità scientifica ed accademica. Per noi sono stati anni di rapida crescita e di risultati e traguardi significativi in termini numerici e qualitativi. Per l’intero Ateneo, per la città e per il sistema delle imprese locali i vantaggi di questa collaborazione sono evidenti e danno spinta alla proiezione internazionale del nostro territorio”.
Il consorzio USAC, che opera da trent’anni – sottolinea una nota di Unimore – aggrega 33 università statunitensi (tra le quali la Loyola University Chicago, l’University of Massachusetts, Amherst, la California State University) e 26 università partners in tutto il mondo, e nel corso degli anni ha coinvolto oltre 800 studenti in questo circuito di scambi internazionali. Scopo del consorzio è offrire agli studenti l’opportunità di sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze per avere successo nella dimensione della società globale del 21esimo secolo, assicurando loro contesti ed ambienti in cui possano crescere e sentirsi cittadini attivi del mondo non solamente attraverso la partecipazione ad attività didattiche, ma anche attraverso esperienze all’estero, l’organizzazione di eventi sportivi, di volontariato e di stage.
I programmi di scambio internazionale individuati dall’accordo prevedono momenti residenziali a Reggio Emilia durante i quali gli studenti frequenteranno corsi intensivi di lingua e cultura italiana e corsi specifici dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. In particolare il programma previsto dal protocollo d’intesa si articola in 4 sessioni (autunnale, primaverile, due estivi) con lezioni in lingua inglese tenute da docenti provenienti da università del consorzio e da docenti UNIMORE.
I primi arrivi sono previsti a giugno 2014 e riguardano 40 studenti provenienti dagli USA che avranno la possibilità di unirsi alla comunità studentesca reggiano-modenese, usufruendo degli spazi comuni quali biblioteca e laboratorio linguistico, condividendo altresì coi colleghi le attività proposte dalle associazioni degli studenti.
“L’accordo con questa importante realtà statunitense – ha affermato il Pro Rettore vicario e delegato ai Rapporti internazionali dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prof. Sergio Ferrari – muove nel solco dell’impegno tracciato dai nostri vertici accademici che hanno chiaramente indicato come strategico l’obiettivo di intensificare il nostro livello di internazionalizzazione. Potere offrire occasioni di scambio a nostri studenti e ricercatori e contatti con qualificati centri accademici e di ricerca statunitensi rappresenta un punto di forza e di prestigio per la comunità UNIMORE”.
Le sessioni accademiche che si svolgeranno da settembre 2014 saranno aperte anche a 20 studenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e a 20 studenti ERASMUS per ogni anno accademico. Oltre a questa interessante opportunità il consorzio USAC metterà a disposizione 4 borse di studio per gli studenti UNIMORE finalizzate a frequentare il programma di scambio in una delle università partner nel mondo.