21/3/2014 – Con la serata “La città è il mio cortile”, dedicata alle politiche per la mobilità (aumento zone 30 all’ora, park Vittoria, parcheggi a pagamento etc.) è cominciata ieri sera alla biblioteca Gerra di San Pellegrino la serie di incontri in programma sino al 3 aprile promossi dall’amministrazione comunale non per dare il benvenuto alla primavera, ma per illustrare alla cittadinanza il “buono” realizzato durante la legislatura ormai in scadenza, caratterizzata dal secondo mandato di Graziano Delrio, poi dalla supplenza di Ugo Ferrari.
Per molti questa iniziativa, che mobilita numerosi dipendenti ed è propagandata attraverso brochure, è un modo per fare campagna elettorale attraverso risorse pubbliche. Viene realizzato anche un sito web. “L’amministrazione – dicono i critici – dovrebbe sottoporre il bilancio di mandato al Consiglio comunale. A fare propaganda ci pensino i candidati”.
Severo il commento di Giacomo Giovannini, capogruppo e capolista di Progetto Reggio, che accusa la Giunta di fare propaganda con i soldi dei cittadini. “Tenuto conto dell’immobilismo che ha caratterizzato gli ultimi cinque anni del PD a Reggio, dove addirittura il Sindaco eletto è fuggito per inseguire la propria carriera politica e tre Assessori erano talmente indispensabili da non essere sostituiti, è chiaro che si tratta solo di una forma di propaganda indiretta pagata dai contribuenti in favore del capogruppo PD, che politicamente rappresenta la perfetta continuazione del declino della città – afferma Giovannini – La macchina della propaganda pagata da tutti è di nuovo in moto per l’interesse di una sola parte: certamente se assumessimo noi il governo della città il settore della comunicazione che solo in Comune impiega quasi 40 unità, subirebbe una bella cura dimagrante, poichè i cittadini vogliono fatti non parole”.
Piccata la replica della Giunta: i rendiconti li fanno tutti, sono un compito istituzionale e questo costa meno di diecimila euro.
“Si precisa che con l’attivazione di strumenti – web, pubblicazione su carta e ciclo di incontri pubblici – dedicati a informare in maniera semplice, sintetica ed esaustiva i cittadini sui progetti e risultati del mandato amministrativo 2009-2014, l’Amministrazione comunale assolve semplicemente a un proprio compito istituzionale. Vi sono Comuni che, per le stesse ragioni di comunicazione verso i cittadini, svolgono anche Rendiconti di metà mandato.
Quanto al servizio di Comunicazione, esso svolge un’attività di primaria importanza nell’attività amministrativa e nei rapporti con i cittadini, certo non di “propaganda”.
Di questo Servizio fanno parte: tre Uffici relazioni con il pubblico (15 persone che rispondono a precise domande dei cittadini); la Redazione del sito istituzionale e della rete aziendale; il Centralino; la Tipografia; l’ufficio grafica e produzione video; l’Ufficio stampa e l’Ufficio che si occupa della comunicazione delle singole iniziative.
Il Rendiconto di mandato è frutto di un lavoro in cui è stato coinvolto certo non solo il servizio Comunicazione, ma di fatto tutta l’Amministrazione comunale: nella raccolta, elaborazione e fornitura di contenuti, dati e risultati così come nel riordino e nella redazione di questi materiali ai fini della pubblicazione e della presentazione pubblica.
Sono state impiegate dunque risorse umane interne. L’impiego economico è inferiore ai 10.000 euro e ha riguardato la pubblicazione cartacea (1.500 copie) e le spese organizzative per la realizzazione degli incontri”.
Ammesso e non concesso che costi davvero poco, il problema è che non dovrebbe essere speso neppure un cent dei soldi di tutti i cittadini per entrare a gamba tesa nella campagna elettorale. A maggior ragione quando il comune piange miseria, e quando non ha neppure i soldi per pagare gli avvocati dei denunciati, o quando rinuncia alle cause (come nel caso di quella intentata da Delrio contro i giornalisti per l’inchiesta sulla vendita dell’area ex casello A1 nella zona Nord). La Corte dei conti avrà qualcosa da eccepire?
20 marzo 2014, ore 20.30 – 22.30
La città è il mio cortile – Le politiche per la mobilità
Biblioteca San Pellegrino-Marco Gerra
via Rivoluzione d’ottobre, 29
25 marzo 2014, ore 20.30 – 22.30
Sport, comunità, partecipazione – Le politiche per il benessere dell’individuo e della società
Centro sociale Buco Magico
via Martiri di Cervarolo, 47
Organizzato in collaborazione con la Fondazione per lo Sport
1 aprile 2014, ore 16.30 – 18.30
Una città sempre più verde – Le politiche per la Cintura verde, i parchi, i sistemi naturali
Aula Magna Università di Modena e Reggio Emilia
viale Allegri, 9
2 aprile 2014, ore 17.30 – 19.30
Avere cura della scuola – Le politiche per l’educazione e l’edilizia scolastica
Centro Internazionale Loris Malaguzzi
via Bligny, 1/A
3 aprile 2014, ore 9 – 13
Tra partecipazione e benessere – Le politiche per i giovani
Centro sociale Catomes tot
via Panciroli, 12
In collaborazione con Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
spot
21/03/2014 alle 12:39
‘lo spot sei tu chi può darti de più?’…
🙁