Gemelle senegalesi rubano all’Esselunga e mandano vigilante all’ospedale: arrestate sul posto. Tutto per 38 euro di merce!

25/3/2014 – Due sorelle gemelle del Senegal di 20 anni si sono messe nei guai per 38 euro di merce che hanno tentato di trafugare ma senza successo dall’Esselunga di viale Timavo.

Sono state fermate da due uomini della vigilanza all’uscita: uno ne è uscito a mal partito. Si è preso una violenta testata al sopracciglio da una delle ragazze, ed è finito al pronto soccorso. Le due senegalesi, ridotte alla ragione, sono state portate in Questura e arrestate.

I fatti ieri sera alle 19.00 quando dall’Esselunga hanno dato l’allarme al 113 per dure ragazze che dopo aver cercato di non pagare, stavano cercando di fuggire.

Gli agenti di Polizia arrivati all’ipermercato notavano una calca di persone davanti all’ingresso, con al centro due addetti alla vigilanza anti-taccheggio che in evidente difficoltà cercavano di calmare e trattenere due ragazze di colore esagitate, che urlavano e ingiuriavano i guardiani.

Circa un quarto d’ora prima gli addetti all’anti-taccheggio avevano notato attraverso i video che le ragazze nel reparto profumeria e prodotti per la casa prelevavano della merce e la nascondevano nelle loro borse, mentre avevano depositato normalmente alcuni generi alimentari in un cestello. Arrivate alle casse pagavano solo la merce custodita nel cestello della spesa, ossia latte, zucchero e due baguette.

I vigilanti le raggiungevano e, dopo essersi qualificati, chiedevano loro di consegnare la merce occultata, ma le due immediatamente davano in escandescenza, cercando di divincolarsi per poter guadagnare la fuga (una delle due infatti riusciva a correre fino all’uscita ma veniva raggiunta).

Le due, nonostante l’arrivo di un terzo dipendente dell’azienda, non si rassegnavano e continuavano con le urla e con le spinte in cerca della fuga. Nel frangente une delle due ragazze non esitava a colpire un vigilante con una testata violenta al viso, colpendolo al sopracciglio sinistro, e afferrando lo stesso per la gola nel tentativo di scaraventarlo per terra. Tuttavia ha mollato la presa nel momento in cui si è accorta dell’arrivo della Polizia.

Le due donne venivano accompagnate in Questura, ove il personale femminile della Polizia procedeva alla perquisizione.

Nelle due borse venivano rinvenute 8 confezioni di salviettine, 1 detergente gel e 2 ricariche per spazzolino elettrico, il tutto per complessivi 38 euro di valore commerciale.

L’uomo contuso è stato curato al Santa Maria Nuova con una prognosi di tre giorni. Le 20enni sorelle gemelle, provenienti dal Senegal, venivano tratte in arresto per il reato di tentata rapina impropria in concorso, e per la prima veniva contestato anche il reato di lesioni personali.

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