6/3/2014 – E’ impressionante la sequela di attentati, intimidazioni, incendi ai quali Reggio assiste impotente. Lunedì l’incendio dell’autocarro di un montenegrino a Cavriago, e l’altra notte una serie di colpi di pistola contro di un cantiere edile a Reggio.
Martedì pomeriggio è arrivata la segnalazione dell’esplosione di colpi di arma da fuoco in via Giordano Bruno, a villa Cadè. I proiettili hanno danneggiato la vetrata al piano terra di uno stabile in costruzione. Gli uomini della Squadra Mobile arrivata sul posto scopriva che i colpi era stati uditi la notte precedente, ma erano stati reputati colpi di petardi anche in considerazione della fine del Carnevale, per cui solo nelle successive ore i residenti avevano notato la presenza di fori nella struttura in ultimazione.
La Polizia Scientifica ha accertato che i fori sono stati provocati da sei proiettili. Il titolare dell’azienda costruttrice, un calabrese di 55 anni, Ha dichiarato di non sapersi spiegare l’accaduto e di non aver mai ricevuto minacce.
Continuità...
07/03/2014 alle 01:24
Gli allievi hanno superato i maestri…