3/3/2014 – Multa monstre di diecimila euro a un pullman marocchino che trasportava merci deperibili, destinate a negozi etnici reggiani, in condizioni disastrose. L’ha comminata una pattuglia della Polizia Stradale di Reggio Emilia, impiegata nei controlli di contrasto all’illegalità nel settore dell’autotrasporto di persone in ambito locale, nazionale ed internazionale. L’autobus marocchino, impiegato nel trasporto internazionale di persone, è stato fermato al casello A1 di Reggio.
Gli Agenti hanno ispezionato la stiva dei bagagli dei passeggeri e tra i borsoni hanno scoperto, ben nascosti in diverse scatole contenenti prodotti alimentari deperibili, compreso un grosso quantitativo di yogurt in cattivo stato di conservazione.
Dalle informazioni assunte dall’autista dell’autobus, A.E. di 44 anni, residente in Marocco, è emerso che verosimilmente l’autobus provvedeva anche al rifornimento di grosse quantità di derrate alimentari ai vari proprietari di attività commerciali etniche nel reggiano, ma non solo.
Nella circostanza, una grossa quantità di materiale, a detta degli stessi autisti, era già stata consegnata a Milano. Nel pullman c’erano ancora ben 200 confezioni di derrate da consegnare nelle zone di Reggio Emilia e Modena, come del resto attestavano gli indirizzi sulle scatole.
La Polizia ha chiesto l’immediato intervento dell’A.S.L. locale, che effettuava i dovuti accertamenti con medici specializzati: è emerso che le derrate alimentari trasportate illegalmente, oltre a non avere la documentazione di tracciabilità prevista per legge, venivano mantenute ad una temperatura di oltre 20°, rispetto i 4° previsti per evitare il deterioramento.
Di conseguenza la Polizia ha provveduto all’immediato sequestro della merce al fine della distruzione, oltre ad elevare a diverso titolo numerose sanzioni amministrative per un complessivo di 9 mila 666 euro per aver trasportato – in violazione delle norme sanitarie – prodotti alimentari senza la dovuta registrazione presso gli organi competenti, non avendo, altresì, il veicolo alcuna caratteristica isotermica idonea al trasporto di alimentari ; la temperatura, poi, registrata con apposite apparecchiature, era enormemente difforme da quella prevista.
Assente, poi, qualsiasi documentazione di tracciabilità e traduzione in lingua Italiana sulle etichette.
È in corso ogni ulteriore accertamento per identificare la corretta provenienza e la destinazione della merce sequestrata, anche al fine di verificare se sono stati commercializzati altri prodotti non idonei per alimentazione umana.
Il servizio di controllo – assicura la Polizia Stradale di Reggio – continuerà anche nei prossimi giorni sul territorio emiliano, prendendo in considerazione le principali tratte commerciali ad alta densità di traffico.
andrea
04/03/2014 alle 12:42
Peccato che il marocchino la multa non la pagherà mai.
Ma non era possibile la confisca del veicolo ?
Ormai in Italia basta essere nullatenenti che si è di fatto immuni a qualsivoglia sanzione (o imposta).
Differenza
04/03/2014 alle 15:19
Giusto gentile&saggio Andrea,
‘dimmi cosa trasporti (col consenso generale) e ti dirò chi sei’.
DEPERIBILE.
😉