[[ Spaccio al Valli, ingaggiano i minori per vendere la droga agli studenti: un fermo

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti l’accusa mossa a un 17enne dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia

10/2/14 Il corridoio tra il Teatro Valli e Via Nobili di Reggio Emilia è ritenuto strategico dagli stessi pusher per le presenza nelle vicinanze di alcuni istituti scolastici frequentati da centinaia di studenti.

Ne sono convinti i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia alla luce dei primi esiti di un’importante attività investigativa avviata da alcune settimane con il fine di debellare l’illecita attività di spaccio posta in essere in quella zona.

A gestirlo cittadini nordafricani che, con il fine principale di “incrementare” la loro attività e i loro guadagni, starebbero ingaggiando minori per lo spaccio delle droghe leggere (marijuana ed hascisc) a favore dei giovani in età scolare.

Dopo le faide tra bande rivali per accaparrarsi l’importante piazza, le attività di osservazione svolte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia rivelano come l’area in determinate fasce d’interesse (orario di entrata ed uscita di scuola) è bazzicata da pusher minorenni che poi lasciano il posto ai veri registi dello spaccio ovvero ai loro connazionali maggiorenni.

Dopo i recenti interventi che hanno portato all’arresto di pusher tunisini che in quell’area si dedicavano allo spaccio, i Carabinieri reggiani hanno operato un importante intervento che ha portato a sorprendere un 17enne con una quindicina di grammi di marijuana.

Per lui è scattata la denuncia alla Procura dei Minori per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E mentre il minore è stato affidato ad una casa protetta, le indagini dei carabinieri proseguono per mettere le mani sui veri registi dello spaccio che in questa zona della città stanno portando degrado.

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