[[ Rubiera, manette a capo cassiera di ipermercato: razziava smartphone e tablet

12/2/2014 –  Gli smartphone, gli accessori per cellulari e i prodotti hi-tech che sparivano dal box del reparto telefonia finivano nell’abitazione della capo cassiera di un ipermercato reggiano, che alla chiusura aveva l’incarico fiduciario di prelevare le strisciate contabili dai punti cassa di ogni reparto,  per i conteggi della giornata.

Nel box telefonia tuttavia si intratteneva più del previsto per rubare, e per portare la refurtiva a casa. A rivelarlo le indagini dei Carabinieri della Stazione di Rubiera che hanno accertato le responsabilità dell’ impiegata, arrestata per l’ipotesi di reato di furto aggravato. La capo cassiera è una 49enne originaria di Napoli e residente a Rubiera.

L’ultimo furto, in ordine cronologico, compiuto l’altra sera gli è costato le manette. I Carabinieri della Stazione di Rubiera hanno infatti atteso all’esterno che finisse il suo turno e l’hanno trovata in possesso di un Samsung Note 3 e un Samsung S4 risultati essere stati rubati appunto dal reparto telefonia. Secondo le indagini dei Carabinieri, alle quali ha contribuito la sezione sicurezza della società che gestisce la catena di supermercati, i furti andavano avanti da tempo: la donna è stata incastrata dalle immagini del sistema di videosorveglianza interno, attivato proprio su richiesta dei Carabinieri alla chiusura dell’attività commerciale.

Nella perquisizione presso l’abitazione dell’impiegata sono stati rinvenuti e sequestrati altri smartphone, tablet, iPad, auricolari, custodie, carica batterie, chiavette usb, amplificatori per cellulari, cavetti collegamento usb etc.

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