di Francesco Fantuzzi*
31/1/2014 – Dopo aver svelato, con tanto di cifre, la pietosa bugia del costo zero per la collettività del parcheggio interrato di Piazza della Vittoria, REGGIO CITTA’ APERTA ha effettuato in questi giorni alcune ricerche su Apcoa, socio di riferimento dell’impresa che gestirà il parcheggio, e ne è uscito un quadro ancor più imbarazzante.
Da qualche tempo infatti le cronache riferiscono delle sempre più frequenti contestazioni e polemiche contro le odiose speculazioni messe in atto dalla multinazionale tedesca.
In diverse città italiane i cittadini tentano di evitare le tariffe esose di Apcoa per i parcheggi multipiano, ma Apcoa, come accadrà presto a Reggio, si sta impadronendo di tutte le aree di sosta attigue ai parcheggi.
A Genova, invece, i quotidiani hanno riportato la denuncia di un avvocato che sostiene che le penali del parcheggio sono a tutti gli effetti una forma di usura, e che le cifre esorbitanti pretese dal gestore appaiono fuorilegge.
Persino in Inghilterra non ne possono più dei parcheggi Apcoa. E il Comune di Reggio che fa? Ci fa affari, o meglio, si fa spennare; meglio ancora, spennati saremo noi cittadini, e presto ce ne accorgeremo.
*Reggio Città Aperta