12/2/2014 – Tragedia sul lavoro ieri mattina alla Tecnoelettra di San Rocco di Guastalla. Intorno alle 10,50 un giovane elettricista, Dennis Messori di 28 anni, padre di due bambine, è morto folgorato da una scarica a 380 volt che lo ha ucciso sul colpo.
Le cause della tragedia sono in corso di accertamento da parte dei tecnici del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Ausl, intervenuti sul posto insieme ai mezzi di soccorso, ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri.
Si sa tuttavia che Messori stava lavorando al collaudo di un quadro elettrico per un generatore (la Tecnoelettra è una azienda molto conosciuta in Italia, che produce proprio questo genere di impianti) quando è caduto a terra senza vita.
«Purtroppo – ha comunicato l’Ausl – a nulla sono valse tutte le manovre eseguite dai sanitari per cercare di salvare la vita al giovane elettricista.
Ancora una volta è necessario richiamare l’importanza di sensibilizzare tutti i cittadini, nei loro diversi ruoli sociali, al problema degli infortuni nei luoghi di lavoro, in modo da contribuire allo sviluppo di una cultura della prevenzione che riesca a contrastare efficacemente danni così gravi».
Dennis Messori lascia la moglie e due bimbe una di tre anni e l’altra di soli tre mesi: abitava con la famiglia a Sorbolo, ma era originario di Guastalla dov’era molto conosciuto. La notizia si è sparsa in un baleno nella Bassa provocando grande dolore e sconcerto: Dennis era un elettricista molto esperto, e d’altra parte alla Tecnoelettra – che produce quadri elettrici per pompe, gruppi elettrogeni e grandi impianti di vario genere – sono ben conosciuti i pericoli connessi a queste lavorazioni.
Il giovane era conosciuto anche per il suo passato sportivo: giocato nella Beretti, la formazione calcistica giovanile del Bologna. Suo fratello Damiano è il capitano della Saturno di Guastalla, che avrebbe dovuto giocare stasera per la Fossil Cup. La partita è stato rinviata, in segno di lutto. Un altro fratello, Nicola, gioca nel Saturno, in seconda categoria.