14/2/2014– Interpump Group comunica i risultati consolidati del quarto trimestre e i dati preliminari dell’esercizio 2013, approvati dal Consiglio di Amministrazione riunito oggi. I dati di confronto 2012 – spiega una nota del gruppo di Sant’Ilario – sono migliori rispetto a quelli approvati per il cambiamento dello IAS 19 che richiede che la componente attuariale dei piani a benefici definiti debba essere imputata ad una riserva di patrimonio netto, anziché a conto economico come era stato fatto fino al 2012.
La modifica deve essere apportata in modo retrospettivo e ha comportato un maggior utile netto del 2012 di 0,9 milioni di euro.
Inoltre si segnala che i dati del 2013 includono 8 mesi di Hydrocontrol, acquisita nel maggio 2013, che non era ovviamente presente nel 2012.
Le vendite del 2013 hanno superato i 556 milioni di euro con un aumento del 5,6% rispetto al 2012. L’utile netto consolidato si attesta a 44,1 milioni. L’indebitamento finanziario netto arriva a € 88,7 milioni (€74,5 milioni a fine 2012), ma dopo acquisizioni e acquisto azioni proprie per €45,2 milioni. Segno comunque di un anno particolarmente dinamico per Interpump nonostante la crisi.
Vendite nette
Le vendite nette del quarto trimestre 2013 sono state pari a 139,0 milioni di euro, superiori del 14,3% rispetto alle vendite dell’analogo periodo del 2012 (121,7 milioni di euro). A parità di area di consolidamento si è registrato una crescita del 2,9%, +5,9% anche a parità di cambio). E’ la prima volta nel corso del 2013 che un trimestre è in crescita a parità di area di consolidamento, mostrando i primi segnali di ripresa dei mercati.
Il Settore Olio, a parità di area di consolidamento, è cresciuto del 6,7%.
Le vendite in Nord America sono state penalizzate dal diverso cambio medio Euro/USD applicato nel 2013 (1,36) rispetto al 2012 (1,30). A parità di cambio e di area di consolidamento, le vendite in Nord America sono cresciute del 2,1% (+ 14,7% nel Settore Olio e -5,9% nel Settore Acqua).
Redditività
Il margine operativo lordo (EBITDA) è stato pari a 25,5 milioni di euro (18,4% delle vendite) a fronte dei 21,4 milioni di euro del quarto trimestre 2012, che rappresentava il 17,6% delle vendite, con un incremento del 19,3%.
A parità di area di consolidamento ed al netto dei costi ricorrenti, relativi alla razionalizzazione del Settore Olio, l’EBITDA è stato pari al 19,5% delle vendite.
Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 18,8 milioni di euro (13,5% delle vendite) a fronte dei 15,0 milioni di euro del quarto trimestre 2012 (12,3% delle vendite), con un incremento del 25,3%. A parità di area di consolidamento ed al netto dei costi non ricorrenti l’EBIT è stato pari 15,1% delle vendite.
Il quarto trimestre si chiude con un utile netto consolidato di 9,1 milioni di euro pari al 6,6% delle vendite (10,6 milioni di euro nel quarto trimestre 2012, che includeva benefici fiscali non ricorrenti per 2,4 milioni di euro). La riduzione è spiegata da un beneficio fiscale del 2012 una-tantum.
L’utile per azione base è stato di 0,085 euro (0,109 euro nel quarto trimestre 2012).
Il free cash flow è stato pari a 15,2 milioni di euro (11,1 milioni di euro nel quarto trimestre 2012) con un incremento del 37,6%.
RISULTATI PRELIMINARI DELL’ESERCIZIO 2013
Vendite nette: € 556,5 milioni (€527,2 milioni nel 2012): + 5,6%
EBITDA: € 105,2 milioni (18,9% delle vendite; 19,6% a parità di area di consolidamento ed al netto dei costi non ricorrenti), (€ 105,9 milioni nel 2012) L’effetto cambio ha penalizzato le vendite di € 10,2 milioni e l’EBITDA di € 2,4 milioni EBIT: €79,3 milioni (14,3% delle vendite; 15,5% a parità di area di consolidamento ed al netto dei costi non ricorrenti), (€ 84,0 milioni nel 2012): -5,6% Utile netto consolidato: € 44,1 milioni (€47,8 milioni nel 2012 al netto dei benefici fiscali non ricorrenti per € 5,4 milioni) Free cash flow: € 34,3 milioni (€38,6 milioni nel 2012) a seguito di investimenti netti per € 29,8 milioni (€15,9 milioni nel 2012) Indebitamento finanziario netto: € 88,7 milioni (€74,5 milioni al 31/12/2012) dopo acquisizioni e acquisto azioni proprie per €45,2 milioni.