11/2/2014 – Più di due anni di botte, di sofferenze e di terrore. E’ forse finito mil calvario di una moglie, grazie all’intervento dei Carabinieri, che hanno chiesto e ottenuto l’allontanamento da casa del marito persecutore.
Un uomo di 45 anni, italiano residente a Castellarano, è stato allontanato da casa, per iniziativa dei carabinieri, dopo oltre due anni di maltrattamenti ed umiliazioni inflitte alla moglie, una donna di 40 anni. La insultava e la picchiava anche davanti ai figli minori. Nell’ultimo episodio, quello che ha fatto scattare la denuncia per maltrattamenti in famiglia e lesioni, la donna era stata colpita con calci e pugni ed era finita all’ospedale, poi dimessa con prognosi di sette giorni.
Questi maltrattamenti, hanno poi accertato i carabinieri, avvenivano da tempo, anche davanti ai figli minori della coppia. La donna veniva coperta di insulti e minacciata di morte. Veniva picchiata spesso, e lei doveva rifugiarsi nella camera da letto. Vista la situazione, i carabinieri hanno denunciato l’uomo e la magistratura ha deciso di allontanare il marito violento da casa, impedendogli anche di avvicinarsi alla stessa e al luogo di lavoro della donna. I carabinieri di Castellarano hanno eseguito il provvedimento.
Asteroide 423
11/02/2014 alle 14:37
Mi chiedo sempre perché queste donne non scappino insieme ai figli alla prima sberla e si rendano irreperibili.