5/2/2014 – Oggi intorno alle 13 un individuo, col volto coperto dal cappuccio di un giubbotto e da uno scaldacollo, è entrato nella filiale della Banca Popolare dell’Emilia Romagna di via Emilia Santo Stefano 1/c , cercando con minacce di farsi consegnare il denaro in cassa.
Nella filiale oltre ai dipendenti era presente un solo cliente. Dato l’orario di chiusura, non era possibile prelevare alcunché dalle casse automatizzate. Il malvivente, visibilmente contrariato, si è così dato alla fuga facendosi scudo con l’unico cliente presente in filiale, subito rilasciato all’esterno della banca.
Le Volanti della polizia, avvertite dal cliente, sono arrivate in cinque minuti e subito gli agenti hanno cominciato l’inseguimento del rapinatore. Dopo poco hanno recuperato sotto un bidone un giubbotto ed uno zaino: le indicazioni fornito dai passanti ne hanno confermato l’appartenenza al rapinatore in fuga.
La giacca corrispondeva perfettamente a quella ripresa addosso al rapinatore dalle videocamere della banca. Nella sacca, oltre ad alcuni effetti personali, è stato rinvenuto un tesserino rilasciato dall’Amministrazione Penitenziaria, appartenete al detenuto Luigi Spezzano, il quale, condannato ad una pena detentiva per una precedente rapina, stava usufruendo da tre giorni di un regime di semilibertà fino alle 14.00 per lavoro. Pertanto una Volante della Polizia di Stato è stata inviata alla Casa Circondariale, dove alle 14.00 precise ha potuto accogliere lo SPEZZANO. La posizione del detenuto, riconosciuto come autore della tentata rapina, è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.