Cerreto, la polizia recupera sciatrice dispersa nella nebbia

14/2/2014 – Ieri pomeriggio una sciatrice, che si era persa sulle piste del Cerreto, ha passato diverse ore al freddo e alla nebbia, ed è stata ritrovata soltanto in tarda serata da agenti della “polizia di montagna” e soccorritori della Croce Rossa.

Era molto spaventata, in stato di choc e con un inizio di ipotermia. Era stato il fidanzato della ragazza, nel tardo pomeriggio, a contattare gli agenti di polizia che presidiano dal dicembre scorso la frequentatissima stazione appenninica. C’era cattivo tempo, la zona era avvolta dalle nuvole e la visibilità era pessima: quella che, come si dice in gergo per descrivere l’effetto della nebbia sul biancore della neve, che si ha quando si cammina sul fondo di un bicchiere di latte.

E il rumore degli impianti, e le voci degli altri sciatori, in queste condizioni meteo, non aiutano molto ad orientarsi, perché giungono attutiti e possono dare indicazioni fallaci.

Da ore il giovane cercava di  ritrovare la fidanzata, ma non c’era riuscito. E’ stato dato via radio l’allarme a tutto il personale, ma nessuno aveva visto la giovane. Si è atteso il momento della chiusura delle piste, ma nessun chiudipista l’ha trovata sul suo percorso ormai sgombro di sciatori. A quel punto, utilizzando un mezzo battipista, si è cominciato a setacciare la zona. La ragazza è stata trovata ancora in alto, a 1.670 metri di quota, quando la temperatura era già scesa sotto lo zero.

Nei giorni scorsi la polizia di montagna ha multato un ragazzo sullo snowboarder che aveva perso il controllo del proprio surf e quindi è sceso a velocità pericolosa sulla pista 2, finendo contro le reti di protezione, ma per fortuna senza colpire nessuno. Soccorsi anche tre sciatori, uno dei quali trasportato con l’elisoccorso a Parma a causa delle gravi lesioni riportate. I tre sciavano fuori pista sprovvisti dell’attrezzatura tecnica prevista dalla legge, e sono stati multati.

Gli agenti del Cerreto hanno frequentato un lungo corso di formazione su tre livelli (giuridico, sanitario e tecnico-operativo) presso il Centro di addestramento alpino della Polizia di Stato di Moena.

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