[[ Crac En.Cor, gli svizzeri chiedono il concordato e licenziano l’amministratore correggese

24/1/2014 – Lo scandalo En.Cor, la società energetica di Correggio che ha accumulato ben 30 milioni di debiti (di cui 27 garantiti dal Comune con lettere di patronage vincolanti e non sostituite dai nuovi proprietari svizzeri) è finito in Tribunale, per la precisione alla sezione fallimentare: la società Amtrade ha depositato nei giorni scorsi la richiesta di ammissione di En.Cor alla procedura concordataria.

Lo scrive questa mattina Prima Pagina – edizione di Reggio. Ieri la richiesta è stata esaminata in Camera di consiglio dalla Sezione fallimentare del Tribunale. Un nuovo caso di mala gestio da parte della politica reggiana, finito miseramente.

Nel frattempo la Amtrade – che fa capo a un imprenditore romagnolo, residente in Svizzera, che non può rientrare in Italia perchè inseguito da un mandato di cattura internazionale per presunte truffe finanziarie – ha licenziato l’amministratore unico della En.Cor, Davide Vezzani, che era direttore generale quando la società era controllata dal Comune. (p.l.g.)

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