23/1/2014 – Le associazioni degli artigiani, spinti dall’emergenza, trovano finalmente la strada dell’unità e chiamano a raccolta i carrozzieri contro le norme sulle assicurazioni auto contenute nel decreto “Destinazione Italia” del governo Letta, che metterebbero fuori gioco le officine di fiducia.
Le organizzazioni di categoria di Cna e Confartigianato di Reggio Emilia, Modena, Piacenza e Parma organizzano un’assemblea regionale dei carrozzieri per lunedì 27 gennaio all’hotel Classic di Reggio Emilia (ore 20,30) per dar voce alla protesta ma anche alle loro proposte politiche di fronte a norme che “mettono in discussione la sopravvivenza di migliaia di imprese e di addetti del settore”.
Cna e Confartigianato – si legge in una nota – «contestano l’obbligo del risarcimento in forma specifica che oltre a ledere la libertà di scelta dei consumatori, metterebbe in ginocchio i due terzi delle imprese di carrozzeria indipendenti che non operano in convenzione con le compagnie di assicurazione. Far riparare il veicolo incidentato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate con l’assicurazione altererebbe gravemente la concorrenza sul mercato delle riparazioni».
«Siamo pienamente d’accordo – continua la nota congiunta – che il mercato dell’autoriparazione sia disciplinato da regole chiare e trasparenti ma chiediamo altresì che ciascun soggetto possa svolgere le proprie funzioni senza improprie imposizioni, pesanti condizionamenti ed inaccettabili ingerenze».
L’Assemblea discuterà delle azioni sindacali intraprese e da intraprendere. Previsti fra gli altri gli interventi di Franco Mingozzi, presidente nazionale CNA – Unione servizi alla comunità, di Silvano Fogarollo presidente Nazionale Confartigianato-ANC e dell’avvocato Davide Martinelli, esperto in materia assicurativa.