30/1/2014 – “Salviamo gli italiani”, è la proposta che Magdi Cristiano Allam, europarlamentare e capolista di Fratelli d’Italia alle Elezioni Europee nel Nord-Est, presenterà a Reggio Emilia sabato 1 febbraio alle ore 15 presso Caffè Fontanesi, Piazza Fontanesi 8.
“In un momento tragico per gli italiani – scrivono i Fratelli d’Italia reggiani – in cui ogni giorno muoiono delle imprese, vengono devastate le famiglie, imprenditori e lavoratori vengono istigati al suicidio e i giovani hanno perso la speranza, Allam ha preso l’iniziativa di denunciare sia lo Stato per le conseguenze dell’imposizione del più alto livello di tassazione al mondo, oltre l’80% tra tasse dirette e indirette, sia le banche per le conseguenze della pratica di un tasso d’interesse usuraio legalizzato che arriva al 6000% , considerando che il denaro viene prestato dalla Banca Centrale Europea al tasso dello 0,25% e le banche commerciali accordano il credito anche ad oltre il 15%.
La denuncia, sotto forma di esposto da presentare alla Procura della Repubblica in tutt’Italia, sarà supportata dalle firme dei cittadini da raccogliere a partire da metà febbraio. Questa mobilitazione popolare sfocerà in una grande manifestazione in programma a Roma sabato 10 maggio con due parole d’ordine: “Disobbedienza civile”, così come la concepirono Gandhi e Martin Luther King, e “No Euro”.
L’impegno primario di Allam nel corso della campagna elettorale, che si concluderà con il voto di domenica 25 maggio, sarà il riscatto della nostra sovranità monetaria, legislativa, giudiziaria e nazionale sia per riscattare il diritto inalienabile degli italiani alla vita, alla dignità e alla libertà, sia per promuovere un’autentica riforma dell’Italia libera, sovrana e autonomista”.
Asteroide 423
04/02/2014 alle 12:49
Melloni ‘primiera’ e lui settebello!
😉
Fratelli d’Italia…forse i pochi rimasti.
Pierluigi
04/02/2014 alle 14:12
In effetti erano proprio pochini. Mi dispiace per Magdi
Asteroide 423
07/02/2014 alle 12:57
Bisognerebbe parlarne di più di questi ‘pochini’.
La ‘gran maggioranza’ infatti ormai ha fatto il suo tempo e tra una ideologia e un’altra, rinunciando alla facoltà critica ha condotto l’Umanità ad un vicolo cieco, stretto e assurdo, dove continua ostinatamente e ‘stupidissimamente’ a guazzare.
Viva l’istinto vitale dei pochini… ma buonini.
Giorgio Cassinadri
11/02/2014 alle 08:51
E’ avvilente che debba essere un ex musulmano a perorare le nostre cause, forse che lui conoscendo dal -di dentro- la bellezza della cosiddetta religione di pace (indotta come eterna) abbia maturato qualche esperienza?
Da sempre le maggioranze si comportano come greggi, è l’insoluto problema della democrazia.
Se la maggioranza decide per una cosa, è sicuro che sia la migliore per il solo fatto che la maggioranza ha deciso così?
Ma non c’è altra via apparente, bisogna lottare affinché i pochini possano aiutare le moltitudini a uscire dal pantano.
Presuntuoso, certo, ma il sinedrio non è fatto di masse, bensì di saggi.
Altro problema, come costruire le scale assiologiche?
Viva dunque i pochini-buonini.
Resta il problema dell’invidia, la massa non accetta mai la superiore intelligenza, chiedete al bar, se avete il coraggio di frequentarne uno.
Asteroide 423
11/02/2014 alle 20:16
La superiore intelligenza, essendo sinonimo di libertà totale – scatena – perché incompresa e fraintesa, l’invidia più squallida e mal riposta di questo mondo.
Apriamo finalmente il ‘Bar Sinedrio’ a numero chiuso.