28/1/2014 – Le donne, è noto, sono più mattiniere. Anche quando si tratta di rubare. Ed è un furto particolare quello compiuto questa mattina alle 9 da una giovane donna, sembra sudamericana, nella filiale del Credem di via Livatino a Reggio Emiia, nei pressi del Tribunale.
La donna era accompagnata da un ragazzo, probabilmente suo complice: è entrata nella banca e, dopo essere riuscita a distrarre un impiegata impegnata a prendere un modulo, ha infilato le mani nella cassa impossessandosi di danaro in contante e si è data alla fuga seguita dal ragazzo.
Non si può escludere che l’impiegata sia stata in qualche modo ipnotizzata. Quindi l’allarme al 112 del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia che diramava la nota di ricerca della donna e del presunto complice, tuttora irreperibili. Non si sa ancora a quanto ammonti il denaro sottratto. Al vaglio dei carabinieri i filmati che riprendono l’azione delittuosa della donna che ha agito a volto scoperto.
Asteroide 423
29/01/2014 alle 12:20
In questo paesucolo privo di diritti civili e di GIUSTIZIA tutto è possibile.
Non meravigliamoci di ipnotizzatori, incantatori di serpenti, doppia o trippla ‘morale’, conti che non tornano, collusioni tra tutti contro tutti, politica inesistente di fatto per il cittadino, abusi costanti e reiterati contro l’ONESTO.
Razza in estinzione e sicuramente SPECIE PROTETTA.