Corsi e decorsi storici. Le condizioni dell’ex segretario Pd restano stabili: quelle del governo un po’ meno. Dall’intensivo al semi-intensivo: comincia cioè ad uscire da un anno davvero difficile. Sta meglio e ciò fa ben sperare in una pronta e piena ripresa, che tutti si augurano. tuttavia è ancora sotto stretto controllo dei medici: questo perché si temono nuove barbarie da parte dell’indecente popolo del web. Bloccata in tempo l’emorragia… anche quella di voti. Per fortuna il Giaguaro è una roccia: fino a qualche anno fa invece era solo una Quercia.
Lunedì 6 gennaio, Parma.
Il re mago fiorentino al capezzale del piacentino:
“Ciao Pierluigi, sono Renzi”
E lui: “Renzi chi?“
Il neo-segretario Pd: “Touché. Vedo che stai meglio”
E il predecessore: “Appunto. Aiutami a convincere i medici, voglio andare a casa… Insomma, vedi se riesci a farmi dimettere”
Renzi: “Ri-touché… Sei un grande, ti rivogliamo presto al partito”
Bersani: “Ci verrò dopo aver ringraziato la mia buona stella (cometa). Ah, salutami Betlemme e gli altri due magi, Beppe e Silvio. Anzi, appena mi rimetto in Sesto (Fiorenitno) ci facciamo un pizza insieme a Enrico a Reggio, al Pie’ di Grotta”
Renzi: “E chi paga? Facciamo una col-Letta o ci regoliamo alla romana (metodo per cui il costo finirà a carico dei cittadini attraverso i fondi del partito o i rimborsi comunali – ndr)? O magari paghiamo ‘alla Romano’, dividendo il conto per 101?”
E Bersani: “Mah, fate pure i vostri calcoli… tanto poi alla fine pago sempre io…”
Pier Luigi Bersani è uscito dalla rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma. Lo spiega il bollettino diffuso dalla struttura dove l’ex segretario Pd è ricoverato da domenica scorsa. Il decorso prosegue regolarmente e le condizioni restano stabili, in linea con normale decorso post operatorio. Bersani è stato trasferito ieri sera nella degenza monitorata del reparto di neurochirurgia, un settore semi-intensivo, dove è mantenuto sotto stretto controllo dall’equipe dei neurochirurghi e dei neurorianimatori. Le visite ancora per qualche giorno restano riservate ai familiari. Bersani era stato ricoverato d’urgenza domenica scorsa per un’emorragia cerebrale, e sottoposto ad un complesso intervento chirurgico durato oltre tre ore. L’operazione è stata necessaria per chiudere un’aneurisma dell’arteria cerebrale. L’emorragia non ha lasciato deficit neurologici. (Corriere.it)
Valérie Trierweiler, la compagna del presidente francese François Hollande, è ricoverata in un ospedale di Parigi. Secondo il sito del quotidiano Le Parisien, i medici le hanno prescritto cure e riposo per qualche giorno. Scrive ancora il giornale che la Trierweiler è «molto abbattuta e provata per le rivelazioni in merito al presunto legame di Hollande con l’attrice Julie Gayet».
Cap
19/01/2014 alle 04:30
AGGIORNAMENTO
BERSANI, SCIOLTA LA PROGNOSI
http://www.lastampa.it/2014/01/17/italia/politica/bersani-i-medici-sciolgono-prognosi-buone-condizioni-del-paziente-54t5K1cJTRVh9tWD1SQ1VL/pagina.html
Cap
19/01/2014 alle 04:33
Dopo il summit di oggi Renzi-Cav. – 1
Sciolta la prognosi per Bersani. Anche per Berlusconi.
Cap
19/01/2014 alle 04:34
Dopo il summit di oggi Renzi-Cav. – 2
Sciolta la prognosi per Bersani. Ora si sciolga il Senato.
Pierluigi
19/01/2014 alle 16:25
Qui ci viene la sciolta…