Avvio d’anno sfortunato per le “cancelliere” Angela e Sonia, entrambe incidentate. Una s’è fratturata il bacino a sciare, l’altra s’è ustionata al volto in cucina

9.1.14 – Il diavolo che veste Prada e all’occorrenza pure Prodi, si sa, fa le pentole ma non i coperchi (men che meno i Cuperlo).

Ed è forse per questo che la presidente della Provincia nei giorni scorsi s’è ustionata al volto (lei che è volto noto e autorevole della cronaca politica locale) proprio mentre stava cucinando un piatto ricco (mi ci ficco) ai gruppi di opposizione a Palazzo Allende.

Una ferita che le ha impedito alla “masterchef” di Ramiseto di partecipare alle celebrazioni del Tricolore il 7 gennaio (meglio note come “la solita pizza”).

No, nessuna polpetta avvelenata, ci mancherebbe, bensì un normale mezzogiorno di fuoco ai fornelli, perché tra un po’ si vota e il dado (da brodo) è comunque tratto da un pezzo, che tanto lei mica si ricandiderà più – vuoi per la scadenza del secondo mandato, vuoi per l’abolizione delle province.

Tavola calda, piatto freddo: è la bella politica, una vera prova del Nobu (ristorante giappo di Milano, by Armani – ndr).

Insomma, anche Sonia, bontà sua, l’ha capito: mai scherzare col cuoco.

“Stavo facendo un esperimento in cucina, cioè stavo preparando una crema… quando è partito uno schizzo”: queste la testuale narrazione dell’episodio.

Una metafora della politica, che è tutta scintille tra simili con flambé di partiti (fuoco amico, menu tu che menu anch’io). Roba che scotta, in tutti i sensi. 

Non si è ancora saputo, però, se stesse preparando una crema catalana o una crema Calatrava, specialità reggiana non proprio digeribile (il vegano Delrio invece che va pazzo, e per lui è decisamente più leggera di qualsiasi rim-pasto governativo).

Comunque sia, un messaggio “cotto-e-mangiato” di auguri di pronta guarigione è stato indirizzato alla Masini dal suo avversario in consiglio provinciale Giuseppe Pagliani (capogruppo Pdl-FI). Questo (tutto vero!): “Auguro pronta guarigione alla Presidente Sonia Masini ustionatasi prima dell’Epifania mentre lavorava ai fornelli. L’auspicio è che la Presidente possa in tempi brevissimi recuperare e riprendere il suo lavoro di amministratore”.

Un augurio sincero, amicale, umano: non la solita presa per i fornelli…

La cancelliera tedesca Angela Merkel è caduta, fratturandosi il bacino, mentre faceva sci di fondo in Engadina, dove si trovava per le vacanze di Natale. Lo ha riferito il portavoce del governo tedesco. L’infortunio costringerà la cancelliera a cancellare vari impegni e viaggi nelle prossime settimane.

Il portavoce Seibert ha precisato che la cancelliera si è fatta male mentre faceva sci di fondo e procedeva “lentamente”. Nella caduta si è provocata una contusione alla parte sinistra della schiena. Successivamente, ha precisato, i medici hanno specificato che si tratta in realtà di una “infrazione” termine tecnico che ha spiegato con una “frattura meno grave“. I medici le hanno pertanto, questo scorso venerdì, suggerito di stare il più possibile sdraiata per tre settimane, ciò non vuol dire comunque, ha sottolineato, che la cancelliera non espleterà le sue funzioni di capo del governo. Infatti sarà lei a presiedere il prossimo Consiglio dei ministri, ha precisato.

L’incidente è avvenuto “durante le ferie di Natale“, ha aggiunto Seibert precisando che la cancelliera è rientrata dalle vacanze il 30 dicembre. Rispondendo ad un domanda Seibert ha detto che l’incidente non è stato provocato da persone terze e nessun altro vi è rimasto coinvolto. Tra gli impegni della cancelliera che salteranno una visita mercoledì a Varsavia e un colloquio con il premier del Lussemburgo. (Rai News)