Rapinatore seriale (ma troppo serioso) torna sul luogo del delitto e si fa catturare all’Esselunga

24/12 – Un rapinatore seriale che aveva preso di mira l’Esselunga di viale Timavo, è tornato sul luogo del delitto e, come vuole la tradizione, è stato preso in castagna. Un poliziotto fuori servizio lo ha riconosciuto per l’autore di due colpi precedenti, e lo ha fatto fermare da una pattuglia per l’ipotesi di reato di rapina. Il fatto è avvenuto ieri sera.

La prima rapina Il 7 dicembre scorso alle  18.40: l’uomo, un tunisino di 33 ani, sorpreso con merce non  pagata, si era dato alla fuga minacciando con un coltello l’addetto alla vigilanza.

Il 21 dicembre, stesso luogo e stessa ora, ha compiuto una rapina fotocopia: spesa a mani basse e fuga con minacce.

Ieri sera un agente di Polizia, libero dal servizio, ha richiesto l’intervento di un equipaggio della squadra volante perchè ha notato, sempre nei pressi dell’Esselunga, una persona corrispondente alle descrizioni del responsabile della rapina consumata il 21.

Dopo i primi accertamenti e riscontri l’uomo, identificato per Jaouadi Moez di nazionalità tunisina di 33 anni, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina. Nell’occasione veniva inoltre denunciato ai sensi per porto di armi di cui all’art. 4 legge 110/1975, in quanto trovato in possesso di un cutter e di un coltello, che venivano sequestrati.

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