Test del parmigiano “buono”: il ristorante Canossa a Porta a Porta

Il ristorante Canossa da Bruno Vespa.

Ieri sera il tempio della tradizione gastronomica reggiana, celebre per il carrello dei bolliti, è andato in onda su RaiUno a Porta a Porta come set per intenditori di parmigiano reggiano, nel contesto di uno speciale sulle truffe alimentari e la contraffazione dei prodotti made in Italy. Fra questi il più falsificato al mondo è proprio il Re dei formaggi: così il ristorante Canossa è stato scelto per girare una prova d’assaggio del parmigiano vero e di quello falsificato, prova andata in onda dalla mitica cucina a vista e naturalmente dalla sala dove è avvenuto il test del grattuggiato, neanche a dirlo, su due piatti di cappelletti fatti rigorosamente a mano.

Grande soddisfazione  dei fratelli Calò: in oltre quarant’anni hanno servito cineasti, attori, cantanti, scrittori, politici e sindacalisti, ma un posto d’onore nella “terza Camera” di Bruno Vespa gli mancava ancora.

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Una risposta a 1

  1. Asteroide 423 Rispondi

    17/11/2013 alle 01:03

    I Calò hanno sempre servito anche la mia famiglia e li ringrazio in nome di mio padre che non c’è più.
    In memoria delle lasagne, dei cappelletti al ragù e della mitica coppa Canossa.
    Del mitico carrello dei bolliti con la salsa verde, compreso di zampetti di maiale e lingua di vitello.
    Tripudio di ricordi.
    Festa dei sensi!

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