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Paura / Tentano
di sequestrare
una ragazza ad Arceto. Ondata di aggressioni. Pagliani: allarme

Inquietante salto di qualità del crimine. Nel reggiano si moltiplicano le aggressioni a mano armata ai danni di persone inermi. L’episodio più grave ad Arceto, dove si è verificato un vero e proprio tentativo di sequestro ai danni di una ragazza di 19 anni.

A seguito dell’episodio, l’avvocato Giuseppe Pagliani, capogruppo Pdl in Provincia, chiede la convocazione urgente della commissione sicurezza, anche perché – sottolinea – secondo voci il fatto era stato anticipato dei giorni precedenti da “avvistamenti sospetti”.

Allarme ad Arceto

Tipi pericolosi infestano il paese. Due giovani hanno tentato di sequestrare una ragazza di 19 nella zona di via Martin Luther King. Si sono avvicinati in macchina alla ragazza e approfittando del buio e della scarsa illuminazione le hanno intimato di seguirli. Uno è sceso, le ha messo le mani addosso ma lei è riuscita a liberarsi a calci e a fuggire.
Da giorni a Arceto è segnalata la presenza di persone poco raccomandabili, e a quanto pare sono già diverse ragazze sono state aggredite, tanto che alcuni episodi sono stati denunciati su Facebook.

Rapina in viale Garibaldi

Intorno alle due di notte, in pieno centro di Reggio un cittadino marocchino è stato pedinato e aggredito da tre uomini, uno dei quali armato di coltello. Lo hanno rapinato sotto la minaccia dell’arma e per “ricordo” gli aggressori lo hanno ferito con un taglio al braccio. Alla Polizia la vittima ha riferito che i rapinatori sarebbero tre suoi connazionali.

Pestaggio con rapina a Campagnola

Selvaggia aggressione, dai contorni ancora poco chiari, sabato sera intorno alla 20 a Campagnola. Un pachistano è stato circondato da un gruppo di persone che lo hanno picchiato, provocandogli lesioni di varia natura, guaribili in alcuni giorni. L’uomo è un operaio, ma aveva con sé le mille sterline rapinati dagli stessi aggressori, insieme a una grossa catena d’oro.
Secondo quanto raccontato dalla vittima a Carabinieri, nel commando c’era anche un suo vicino di casa. Questi, arrestato, ha confermato di aver partecipato al pestaggio, ma ha negato la rapina e neppure ha detto chi erano i suoi com

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