Questa notte le fiamme hanno devastato un capannone industriale in via Dante a Cadelbosco Sopra, che ospita tre aziende. Si ritiene che l’incendio sia di origine dolosa. Momenti di terrore per una famiglia marocchina (marito, moglie, due figli e la nonna) che abita nell’appartamento al primo piano della struttura.
L’incendio è partito dalla sede di un’impresa di elettrotecnica in liquidazione, e si sono estese rapidamente anche alle altre aziende, una di arredamenti e l’altra di vernici. Sul posto, prima delle 4, sono intervenuti i vigili del fuoco di Reggio e Guastalla, oltre ai Carabinieri di Cadelbosco. Una volta domate le fiamme, una rapida ricognizione dei danni ha imposto la dichiarazione di inagibilità dell’intera struttura.
Il comune di Cadelbosco Sopra si sta adoperando per trovare una sistemazione al nucleo familiare in questione. I danni, ingenti, sono in corso di valutazione. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Sulla vicenda indagano di Carabinieri di Cadelbosco Sopra insieme al nucleo operativo di Guastalla. L’ipotesi, qualora i tecnici dei vigili del fuoco confermino il dolo, è quella di danneggiamento seguito da imcendio. Cadelbosco, com’è noto, è uno dei territori reggiani dove è più forte il potere criminale delle ‘ndrine.