All’indomani degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, Legacoop, Confcooperative, Agci e i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno promosso il Fondo Cooperativo Terremoto Emilia.
La raccolta di fondi, lanciata con lo slogan “un’ora vale due”, è stata finanziata grazie ai soci e ai dipendenti delle cooperative che hanno donato un’ora di lavoro; le imprese hanno raddoppiato il valore delle somme raccolte raggiungendo quota 900.000 euro.
Dalla somma raccolta 100.000 euro sono stati destinati a sei studi di fattibilità donati a sei Comuni colpiti dal sisma (Reggiolo, San Possidonio, Rovereto, Quistello, Cento, Pieve di Cento) per ricostruire e rivitalizzare le aree centrali, storiche, con particolare attenzione agli spazi di aggregazione sociale, culturale, economica.