5/9/2020 – Distanziamento, obbligo rigoroso della mascherina, una sola fila di bancarelle con diradamento vistoso, pochi visitatori nella passeggiata ducale di Corso Garibaldi: è inevitabilmente in tono minore la Sagra della Giareda n. 41, quella del dopo-lockdow. Comunque una Giareda che rispetta la tradizione e le attese, pur nelle difficoltà del momento, con il mercato, le mostre, le manifestazioni che fanno da cornice ai riti religiosi.
Sono confermate le celebrazioni liturgiche, in particolare la Messa solenne presieduta dal vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Massimo Camisasca l’8 settembre – festa della Natività di Maria, da cui trae origine la Giareda – alle ore 11, nella Basilica della Ghiara, con l’apertura dell’Anno pastorale. Anche in Basilica saranno rispettate le norme di cautela e sicurezza sanitaria in vigore ormai dai mesi.
Sono confermate altresì le iniziative sociali, culturali e commerciali, con le medesime regole di tutela della salute.
I banchi dell’artigianato, dei prodotti tipici e mercatali, allineati solo sul lato sinistro della strada, partendo dall’obelisco, sono una sessantina. Perciò l’area della sagra sarà più ampia del solito e coinvolge, oltre a corso Garibaldi e piazza Gioberti, anche il tratto di via Emilia Santo Stefano sino alla porta omonima e, al vertice opposto di corso Garibaldi, anche piazza Roversi.
L’immagine artistica scelta per la Giareda 2020 è una‘Madonna col bambino’, che rievoca l’immagine tardo cinquecentesca della Madonna della Ghiara. Si tratta di una composizione in terracotta di fine Seicento-inizio Settecento, che fu acquistata da Naborre Campanini, direttore dei Musei civici, agli inizi del Novecento, da un antiquario di Modena ed esposta solitamente nella Galleria dei marmi del Palazzo dei Musei di Reggio Emilia. L’immagine, nella quale la Madre dialoga con il Bambino, vuole essere un segno di speranza e di vita nel tempo attuale.
Contestualmente all’inaugurazione, ieri pomeriggio, ha avuto luogo l’apertura della mostra floreale ‘Altari fioriti’, promossa da Confesercenti e Fabbriceria laica della Ghiara, all’interno della Basilica. Le visite sono possibili durante gli orari di apertura della Basilica; l’ingresso in questo caso è libero, ma sempre nel rispetto delle prescrizioni sanitarie per l’accesso al tempio. E con ‘Vetrine in fiore’, ornamenti floreali protagonisti anche i negozi che si affacciano lungo via Emilia Santo Stefano, corso Garibaldi e via Panciroli.
Sabato 5 settembre alle ore 21 appuntamento nel Chiostro del convento della Basilica (corso Garibaldi 44), con il concerto della Filarmonica Città del Tricolore.
Per partecipare occorre prenotare sul sito turismo.comune.re.it
Lunedì 7 settembre due appuntamenti solo su invito nel rispetto delle normative Covid 19:
L’interattività con il visitatore della Basilica “diviene dunque possibile anche attraverso codici Qr, posizionati attorno ai pilastri interni dell’edificio e leggibili con una App da smartphone o tablet. Oltre a fornire informazioni artistiche, storiche e religiose, la App interagisce con il sistema di illuminazione delle relative zone, nei giorni e negli orari previsti. Per scaricare la App, serve inquadrare con il dispositivo il codice Qr posizionato ai pilastri“.
Nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 settembre, anche l’Associazione di via Emilia Santo Stefano si unisce ai festeggiamenti con i negozi aperti e il Mercato dell’artigianato e dell’enogastronomia.
Per informazioni sul programma https://eventi.comune.re.it/ e https://turismo.comune.re.it/
Saranno presenti per tutta la durata della sagra anche 20 banchi allestiti da associazioni di volontariato, promozione sociale e culturale e sarà possibile partecipare alla Pesca di beneficenza per le Missioni aperta come ogni anno nello spazio al portico del convento dei Servi di Maria, in corso Garibaldi.
Le Messe nella Basilica della Ghiara saranno celebrate nei seguenti giorni e orari, seguendo le regole di prevenzione anti-pandemia e con un numero controllato di accessi.
L’8 Settembre, prima Messa alle ore 7.30; alle ore 11, con celebrazione presieduta dal vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Massimo Camisasca; alle ore 18,30 concelebrazione presieduta da padre Pietro Maria Andriotto, priore provinciale dei Servi di Maria.
Nei giorni feriali del 4, 5 e 7 settembre, alle ore 7.30; 9 e 18,30.
Domenica 6 settembre, alle ore 7.30, 9.30, 11.30, 18.30 e 20,30.
Recita del Rosario ore 18 di ogni giorno.
Durante la Giareda, l’ingresso alla Basilica della Ghiara per preghiera personale e per visita degli altari fioriti, è così ordinato: venerdì 4 settembre dalle ore 21 alle ore 22; sabato 5 settembre dalle ore 10 alle 12, dalle ore 16 alle 18 e dalle ore 21 alle 22; domenica 6 settembre dalle ore 10,30 alle 11, dalle 16 alle 18 e dalle ore 21,30 alle 22; lunedì 7 settembre dalle ore 10 alle 12, dalle ore 16 alle 18; martedì 8 Settembre dalle ore 16 alle 18.
Gli accessi e le visite pubbliche saranno regolamentate da personale addetto.
Per le giornate dal 4 all’8 settembre, per tutte le 24 ore è obbligatoria la mascherina – ad eccezione che l’uso della mascherina sia incompatibile, come mangiare o bere – per tutti coloro che si trovano a transitare e/o sostare, a piedi o in bicicletta, oltre che nell’area ove si svolge la sagra della Giareda anche nelle seguenti zone del Centro storico: piazza Roversi, corso Garibaldi, piazza Gioberti, via Emilia Santo Stefano (da via Mazzini a via Nuova).
Nelle giornate del 5 e 6 settembre, in occasione dell’evento organizzato da Ati Santo Stefano, per tutto il giorno (orario 0-24) vige lo stesso obbligo di indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie, con le medesime modalità, per tutti coloro che si trovano a transitare e/o sostare, a piedi o in bicicletta, nel tratto di via Emilia Santo Stefano da via Nuova a via Minghetti.
Per l’edizione 2020 della Giareda, è stata necessaria una rimodulazione degli orari di svolgimento delle attività di commercio dei banchi della sagra (attività mercatale), pertanto le attività di vendita su area pubblica osservano i seguenti orari:
Per la durata della Giareda, è prevista l’adozione dei seguenti provvedimenti di limitazione della circolazione stradale e della sosta nelle vie e piazze interessate:
Inoltre: