2/5/2020 -Notte di apprensione in val d’Enza a cavallo tra Reggio Emilia e Parma a causa dello sciame sismico che non accenna a rallentare: altre 10 scosse sono state registrate fra le 16 e le 20 – a cavallo tra le province di Parma e di Reggio – dalla Sala sismica dell’Istituto di Geologia e Vulcanologia di Roma: sei con epicentro nella zona di Felino, 3 a Montechiarugolo e 1 alle 19,51 di magnitudo 2,3 con epicentro nei pressi di Bibbiano. In totale 42 scosse – quasi tutte di magnitudo 2 o superiore – da questa mattina alle 20 di questa sera.
La più intensa è stata sinora la scossa di magnitudo 3.0 registrata alle 17,55 con epicentro a sei chilometri da Felino a 6 chilometri di profondità.
Di seguito la sequenza rilevata tra le 16 e le 20 registrata dai sismografi dell’Ingv
Alle 16,03 inoltre una scossa di magnitudo 1,8 è stata registrata a Montechiarugolo
2/5/2020 – Aumenta d’intensità lo sciame sismico che da ieri mattina investe la Val d’Enza: soino 16 le scosse registrate tra le 11 e le 16 di oggi. Sono 32 dalle 7 di questa mattina e in totale 43 scosse dalle 6 di ieri quando la sequenza ha avuto inizio con una scossa con epicentro nel pressi di Montecchio. Scosse quasi tute superiori a magnitudo 2, ma nessuno ha ragiunto la magnitudo 3. Quindi sismi di entità limitata, che non hanno sinora provocato danni ma che per continuità e la frequenza creano comprensibile allarme.
I fenomeni più intensi si registrano al momento a nord est di Felino, in prossimità di Vigatto: scossa di magnitudo 2.9 alle 15,24. di 2.7 alle 15.12, di 2.8 alle 13,55.
Continuano le scosse nella zona sismisca di Montechiarugolo (una di magnitudo 2.7 alle 14,02). Movimenti registrati anche a Vezzano sul Crostolo alle 14,04 di magnitudo 2.2 e alle 11,21 di magnitudo 2,4 con epicentro a 4 chilometri a Sud di Canossa.
DI SEGUITO LA SEQUENZA REGISTRATA DALLA SALA SISMICA INGV DI ROMA FRA LE 1E LE 16
2/5/2020 – Continua lo sciame sismico in val d’Enza, tra Parma e Reggio Emilia. Questa mattina fra le 8 e le 11 si sono registrate 11 scosse di terremoto quasi tutte di magnitudo 2 e superiore. Dalle 6 di ieri mattina le scosse registrate dell’Ivg di Roma sono state 23.
Eccola la sequenza di questa mattinata (2 maggio) con l’ intensità e gli epicentri:
ore7,57 Montechiarugolo magnitudo 2,3;
ore 8, 01 epicentro nella zona di San Polo d’Enza con magnitudo 2.1;
8,25 Montechiarugolo magnitudo 2,7;
8,35 Montechiarugolo magnitudo 2.2;
8,53 Lesignano magnitudo 2.4;
ore 9,03 Sala Baganza magnitudo 2.2.;
ore 9,01 Lesignano magnitudo 1,9;
ore 10,17 Sala Baganza magnitudo 2,3;
ore 10,24 a 3 km a Nord est di Traversetolo, magnitudo 2;
ore 10,28 Montechiarugolo magnitudo 2;
ore 10,28 a 5 km a Est di Sala Baganza magnitudo 2,4.
2/5/2020 – Sciame sismico in Val d’Enza. Per tutta la notte si sono susseguite scosse di terremoto tra Montechiarugolo, Montecchio e Felino, l’ultima alle 8,53 di questa mattina di magnitudo 2,4 registrata a Lesignano Nè Bagni. Ben 17 le scosse dalla tarda serata di ieri, di cui 8 di magnitudo superiore a 2. La sequenza sismica era cominciata nella mattinata del Primo Maggio.
Ecco le principali scosse della notte: ore 22,16 Cavriago, magnitudo 2,2; ore 1,54 Montechiarugolo di magnitudo 2,2; alle 6,50 epicentro a 7 km da Felino magnitudo 2,6; alle 6,58 Montechiarugolo magnitudo 2,1; Montechiarugolo ore 7,13 magnitudo 2,5; Felino ore 7,34 magnitudo 2,7 e 7,36 magnitudo 2,3; e altre ancora a Montechiarugolo (altre tre, di cui una di magnitudo 2,7 alle 8,25) , San Polo, Lesignano. alle 9 e 3 minuti scossa d imagnitudo 2,2 a 4 km da Sala Baganza.
SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI
1/5/2020 – Una serie di scosse di terremoto sono state registrate nella giornata di oggi, 1° maggio, tra Parma e Reggio: una in serata nei pressi di Montecchio Emilia verso Reggio, tre a Montechiarugolo nel pomeriggio, una a Felino di Parma poco prima delle 13, due in prima mattinata a Parma e ancora a Montecchio.
Ecco la sequenza rilevag
ta dalla Sala sismica dell’Ingv di Roma:
Sempre questa mattina, un sisma di magnitudo 1,6 è avvenuto nella montagna modenese alle 7,33 a 3 chilometri a sud ovest di Pievepelago, alla profondità di 11 chilometri.