Lo studio legale Pagliani – Tarquini, su mandato della società Metella Logistics s.r.l.s con sede legale a Parma, ha depositato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma una denuncia querela nei confronti della ex Presidente della Camera dei Deputati Irene Pivetti in qualità di legale rappresentante della Società Only Italia Tech and Trade Sp.Zoo con sede legale a Varsavia, Polonia.
I reati ipotizzati e per i quali si chiede alla Procura di indagare variano dalla truffa aggravata all’ insolvenza fraudolenta e da ultimo al reato di diffamazione a mezzo stampa realizzato dalla Sig.ra Pivetti durante la puntata del 5 Maggio 2020 della trasmissione di Italia 1 “Le Iene” quando in presenza dell’inviato trasmissione “proferisce epiteti offensivi e diffamatori quali “Disgraziato” , “Faccia di bronzo”, “Filibustiere” nei confronti di Andrea Ermelli , amministratore unico della Metella Logistics, storica società di trasporti di Parma, attiva da oltre 50 anni che è stata anche sponsor del Parma Calcio.
“La querela – spiegano gli avvocati Giovanni Tarquini e Giuseppe Pagliani – è originata da evidenti falsificazioni e raggiri condotti dalla Sig.ra Pivetti in relazione ad un rapporto commerciale tra Only Italia Tech e Metella Logistics regolato da un apposito contratto”, raggiri “che hanno portato la Società Metella Logistics a subire un rilevante danno economico consistito nel mancato pagamento di fatture per 20 mila 700 euro e a ricevere dalla stessa Only Italia Tech una fattura per 50 mila euro relativa a prestazioni di consulenza inesistenti , in quanto , come dichiarato dalla stessa Sig.ra Pivetti durante la trasmissione Le Iene, emessa per prestazioni non dovute al solo scopo di “rappresaglia” (citazione Sig. Pivetti riferita a tale fattura: “è fatta apposta , è una rappresaglia”)”.
gianni
29/05/2020 alle 19:12
Si ripete la storia di diversi politici, che , in virtù dei privilegi ottenuti dalla carica, si mettono in affari ritenendo di potere tutto ed infine cadono in disgrazia. Questa donna, che, grazie al patron capo della Lega, è stata eletta anche a presidente della Camera, non ha voluto accontentarsi dei benefici ottenuti e dall’altare ( meritato?) corre il rischio di tornare nella polvere.
Vincenzo
29/05/2020 alle 20:33
La signora dovrà’ scendere
da quel pulpito che pensava
la rendesse onnipotente.
Dovrà’ scendere in platea e
rendicontare del suo atteggiamento
come noi comuni popolani.
Nessuna pietà.