15/5/2020 – Emilia-Romagna, il biulancio dell’epidemia oggi 15 maggio: dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 27.110 casi di positività, 56 in più rispetto a ieri: aumento giornaliero fra i più bassi mai registrati finora. I test effettuati hanno raggiunto quota 253.497 (+4.906).
Le nuove guarigioni oggi sono 341 (17.166 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 6.001 (-298). Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 11.165, fra i più alti nel Paese.
Questi i dati rilevati alle 12 e diffusi dalla Regione .
Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.124, – 192 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 114 (-8). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid, che sono 763 (-98).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 17.166 (+341): 1.894 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 15.272 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Nelle ultime 24 ore si sono registrati 13 nuovi decessi: 9 uomini e 4 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 3.943. I nuovi decessi riguardano 1 residente nella provincia di Piacenza, 2 in quella di Parma, 1 in quella di Reggio Emilia, 2 in quella di Modena, 2 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 1 in quella di Ravenna, 1 a Ferrara, 3 in quella di Forlì-Cesena (nel territorio forlivese), nessuno in quella di Rimini. Nessun nuovo decesso da fuori regione.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.412 a Piacenza (7 in più rispetto a ieri), 3.353 a Parma (7 in più), 4.879 a Reggio Emilia ( ma 4 mila 859 secondo l’Ausl, comunque 9 casi in più di ieri), 3.849 a Modena (10 in più), 4.853 a Bologna compresa Imola (12 in più), 978 a Ferrara (1 in più).
In Romagna sono complessivamente 4.786 (10 in più), di cui 1.005 a Ravenna (5 in più), 936 a Forlì (nessun nuovo caso), 758 a Cesena (1 in più), 2.087 a Rimini (4 in più).
Le attività dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile
Dal Dipartimento nazionale, sono pervenuti 1.000 camici idrorepellenti, 200.000 mascherine chirurgiche, più altre 10.000 destinate alle RSA, 120.000 mascherine ffp2 (di cui 20.000 per le RSA e 11.000 per il trasporto pubblico locale), 39.000 tamponi.
Volontariato
Giovedì 14 maggio sono stati 734 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati nell’emergenza. Dall’inizio dell’emergenza, si sono accumulate 47.882 giornate complessive (senza considerare le attivazioni dirette del Dipartimento nazionale).
Le attività più rilevanti sono a supporto dei Comuni per l’assistenza alla popolazione (consegna mascherine; spesa, pasti e farmaci a domicilio; giovedì queste attività hanno coinvolto circa 400 volontari, fra cui 140 scout Agesci); e a supporto delle Ausl nel trasporto con ambulanze, nella consegna di campioni sanitari e tamponi, in aiuto a chi sta in quarantena (CRI e ANPAS; 311 volontari). Volontari di protezione civile si stanno occupando di funzioni di segreteria e supporto logistico presso i COC dei vari Comuni; nel parmense, prosegue la sanificazione dei mezzi di soccorso.
Su attivazione del Dipartimento nazionale, fino al 15 maggio è in atto un’attività a supporto delle aziende del Trasporto Pubblico Locale, che ieri ha impegnato 8 volontari. All’aeroporto Marconi di Bologna continuano a operare 2 volontari per monitorare i passeggeri in transito.
Triage: da sabato 16 maggio una seconda tenda davanti al carcere di Ferrara
Domani mattina verrà installata presso la Casa circondariale di Ferrara (via Arginone n. 327) una tenda pneumatica a quattro archi che sarà adibita a svolgere le funzioni di pre-triage per i visitatori ed i familiari dei detenuti nel carcere. Volontari afferenti al Coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato di Ferrara assicureranno un presidio logistico alla struttura. Si tratta di una struttura aggiuntiva a quella già attualmente presente che resterà dedicata alla funzione di pre-triage per i soli detenuti.
Ieri è stata allestita dai volontari del Coordinamento provinciale di Rimini, in collaborazione con i tecnici del Servizio Area Romagna dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, una tenda pre-triage davanti alla Casa di cura “Villa Salus” a Viserbella, nel comune di Rimini. Con questa struttura, salgono a 5 i punti pre-triage davanti a ospedali, cliniche private e case di cura in provincia di Rimini, a cui si aggiunge quello della Casa circondariale del capoluogo.
Nel complesso, sono 39 i punti di pre-triage in Emilia-Romagna, realizzati con materiali dell’Agenzia regionale ed il supporto dei volontari (11 davanti alle carceri, 28 per ospedali e cliniche).
Questi i punti allestiti presso le strutture sanitarie:
Gli 11 punti di pre-triage presso le carceri e le case circondariali si trovano a Bologna (2), Modena (2, di cui uno a Castelfranco Emilia), Ferrara (1), Forlì (1), Parma (1), Piacenza (1), Reggio Emilia (1), Ravenna (1) e Rimini (1).
Drive Through
Realizzate con il concorso dell’Agenzia e dei coordinamenti provinciali del volontariato di protezione civile, sono 14 le strutture dove si effettuano i tamponi di verifica a chi è in via di guarigione e/o lo screening sierologico. E’ stata smontata la struttura di Bagno di Romagna (FC).
Sono attive due postazioni a Parma e due a Modena, una a Castelnovo ne’ Monti (RE), Guastalla (RE), Bologna, Imola (BO), Cesena (FC), Forlì (FC), Rimini (RN), Ravenna, Faenza (RA) e Lugo (RA); a queste strutture si aggiungono quelle allestite direttamente dalle Aziende sanitarie.
Personale sanitario volontario da altre regioni
Dall’inizio dell’emergenza, sono pervenuti in Emilia-Romagna 6 gruppi di infermieri (totale 100 unità) e 5 di medici (totale 58).
Donazioni
I versamenti vanno effettuati sul seguente Iban: IT69G0200802435000104428964
Causale – Insieme si può Emilia Romagna contro il Coronavirus