17/4/2020 – A seguito dell’emergenza Covid, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna stanzia 1,3 milioni di euro per le scuole paritarie, ma secondo i consiglieri della Lega se non sono “briciole”, poco ci manca.
“Il governatore Stefano Bonaccini segua l’esempio della Regione Veneto, che ha stanziato 4,5 milioni, e rimetta mano al portafoglio per stanziare ulteriori fondi”. Lo hanno chiesto i consiglieri leghisti a margine della commissioni Bilancio e Politiche economiche, riunite ieri in seduta congiunta.
“Come gruppo Lega avevamo già proposto proprio un mese fa, un
sostegno straordinario per le scuole dell’infanzia non convenzionate e per le paritarie di ogni ordine e grado presenti sul territorio regionale. Oggi notiamo un piccolo passo in avanti da parte della Regione, tuttavia continuiamo a chiedere alla Giunta Bonaccini un maggiore sforzo per le scuole paritarie. Ad esempio – sottolineano Matteo Rancan, Maura Catellani, Gabriele del Monte e gli altri consiglieri della Lega – in Veneto la Giunta di Zaia prevede lo stanziamento di 4,5 milioni di euro per interventi a sostegno al sistema delle scuole paritarie dell’infanzia e asili nido”.
Dal canto loro, la vicepresidente della Regione Schlein e l’assessore Calvano hanno precisato che “l’emergenza Covid ci ha portato ad aumentare di 5 milioni il fondo ordinario destinato ai Comuni per il sostegno agli asili nido, passando da 7,25 a 12,25 milioni. La Regione ha deciso inoltre di aumentare il fondo per le scuole materne paritarie da 4,7 a 6 milioni”. l’aumento a seguito dell’emergenza è,appunto, di 1,3 milioni.
FONTE: ITALPRESS