9/3/2020 – Il centro è deserto, le chiese sono chiuse e neanche loro stanno troppo bene. Questa mattina i primi passanti hanno potuto ammirare i leoni di San Prospero – uno dei simboli più amati della città – col muso coperto da una mascherina anticoronavirus. O meglio: “mascherone” verdi appositamente confezionate con sacchetti e lacci di plastica.
Un modo per stemperare la tensione e strappare un sorriso, il giorno dopo il decreto che ha “incatenato” e chiuso in casa Reggio Emilia e i reggiani.