16/10/2019 – Martedì sera oltre 300 persone, nella palestra di Gavassa, hanno assistito alla lezione del prof. Gianni Tamino, docente emerito e biologo di fama internazionale che in maniera approfondita ha spiegato perchè un impianto biogas/biometano come quello progettato a Gavassa “è sbagliato sotto tutti i punti di vista”.
Tamino ha contestato uno alla volta “i documenti che l’azienda proponente ha presentato per la Valutazione di Impatto Ambientale”, spiegando “la truffa economica del produrre “bio”metano – riferiscono gli organizzatori della serata – e dilungandosi in particolare sui rischi certi che l’ammendante in uscita dall’impianto potrebbe provocare alla filiera del Parmigiano Reggiano”.
Tamino ha illustrato gli studi scientifici evidenziano “tutti i problemi microbiologici” per cui “bisognerebbe adottare il principio di precauzione per evitare danni dalle conseguenze difficilmente calcolabili”. Ha poi risposto alle domande del pubblico: presenti numerosi Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione, agricoltori, tanti produttori e anche i vertici delle locali sigle del mondo agricolo tra cui Legacoop, Confcooperative, Confagricoltura, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio dei Vini Reggiani, Consorzio Fitosanitario, diversi Presidenti di Latterie, sindacati e ISDE medici per l’ambiente di Reggio”. Erano presenti anche dei rappresentanti di Iren “che però non sono intervenuti: sempre meglio del Sindaco che invitato purtroppo non si è presentato”.
Gli organizzatori confermano anche la trattorata di Sabato mattina 19 Ottobre, con la sfilata dei mezzi agricoli in circonvallazione a Reggio e in piazza Martiri davanti alla ex Banca d’Italia per concludersi sotto il Municipio. Prevista anche una biciclettata in contemporanea alla “trattorata”.