22/1/2018 – Sono tre i reggiani, e forse quattro, che salvo improbabili rivolgimenti hanno già in tasca l’elezione al Parlamento per i Cinque Stelle.
Ieri sera sono state rese note le candidature nei listini plurinominali di Camera e Senato. Su otto candidature, ben cinque sono di Reggio Emilia: le prime tre nel listino della Caneram e la seconda e la quarta in quello del Senato.
La provincia di Reggio Emilia è compresa interamente nel collegio plurinominale della Camera insieme a Piacenza e a Parma; al Senato, al territorio delle tre province si aggiunge quasi la bassa modenese (escluse Ravarino, Bastiglia e Nonantola) e con una propaggine ferrarese comprendente Cento e Bondeno.
Dalle”parlamentarie” sul web sono scaturiti questi nomi: alla Camera al primo posto la deputata uscente Maria Edera Spadoni, la cui riconferma è scontata. Al secondo posto Davide Zanichelli di Guastalla, già consigliere comunale, anche lui con buone possibilità di elezione. Al terzo posto Chiara Pedrazzoli, insegnante di Reggio; al quarto Matias Eduard Diaz Crescitelli. Relativi supplenti sono Valentina Canova, Marco Bazzani, Maria Francesca Pugliese e Alessio Sani.
Nel plurinominale del Senato primo posto per Gabriele Lanzi, lo “stornellatore a 5 Stelle” di Formigine; quindi al secondo posto Maria Laura Mantovani (ricercatrice di Correggio, elezione praticamente sicura), a seguire Claudio Brandoli e Luisa Catellani di Reggio Emilia, presidente dell’associazione Imprenditori Emiliani.
I supplenti sono Fabrizio Todaro, Barbara Campanini, Vincenzo Riccobene e Stefania Piccinini.
Per il reggiano Marco Montanari, consulente di Onu, Ue e ministero degli esteri, impegnato in molteplici missioni internazionali, sarebbe pronto un posto in un collegio uninominale di rilievo.