11/8/2016 – Appena dieci giorni dopo la celebrazione in Sala del Tricolore della prima unione civile tra lo scrittore Piergiorgio Paterlini e il giornalista Marco Sotgiu, dopo 37 anni di convivenza, Reggio Emilia è anche il primo comune italiano in cui l’ufficio anagrafe ha aggiunto la dicitura “Unito civilmente” sulla carta d’identità. Anche in questo caso ilprimato spetta a Paterlini e Sotgiu, che hanno sancito la loro unione il 1°agosto davanti al sindaco Luca Vecchi.
La carta d’identità di Piergiorgio Paterlini con la dicitura “unito civilmente”: è la prima in Italia
(immagine fornita dall’ufficio stampa del Comune di Reggio Emilia)
“L’ufficio Anagrafe ha lavorato a tempo di record – dichiara Alberto Bevilacqua, dirigente del Servizio Anagrafe – Ci siamo preparati con largo anticipo in modo da essere pronti non appena sono stati pubblicati i decreti attuativi delle Unioni civili. Come previsto dal decreto attuativo della legge Cirinnà, è stato istituito un registro di stato civile, sullo stesso modello di quelli dedicati ai matrimoni o alle nascite, dedicato nello specifico alle unioni civili. Abbiamo messo a punto i registri cartacei e adeguato di conseguenza i sistemi informatici, consentendo a coloro che lo desiderino di inserire la dicitura “Unito civilmente” sulla carta d’identità al momento del rinnovo”.
A oggi, sono due le unioni civili celebrate nel Comune di Reggio Emilia: tre sono invece le richieste già formalizzate da parte di altrettante coppie, per cui è già stata fissata una data. Sono infine sei le richieste di appuntamento per informazioni sul percorso burocratico da svolgere per formalizzare l’Unione civile.