21/7/2015 – I carabinieri hanno scoperto un arsenale nel sottotetto dell’abitazione di un settantenne deceduto nei giorni scorsi: l’esistenza delle armi era stata rivelata dall’uomo in punto di morte.
E’ da un anno che i Carabinieri si occupavano del pensionato, che viveva a Poviglio: nel giugno 2014 si era guadagnato una denuncia in stato di libertà per minaccia aggravata perché a seguito di un litigio con i vicini di casa aveva estratto una pistola scacciacani.
Successivamente, el corso di una perquisizione i militari trovarono in casa sua una pistola a tamburo e tre bastoni monocolpo, tutti di fattura artigianale, oltre a numerose cartucce, il tutto ben nascosto e perfettamente funzionante. Per questo l’uomo fu arrestato.
Ieri, a seguito del decesso avvenuto nei giorni scorsi presso l’Ospedale di Montecchio, anche grazie alla collaborazione dei figli che avevano raccolto le confidenze del padre in punto di morte, i militari della Stazione di Poviglio si sono nuovamente recati nell’abitazione del pensionato che aveva il pallino delle armi: questa volta nel sottotetto hanno rinvenuto altre quattro pistole a tamburo, una carabina ad aria compressa e due bastoni monocolpo, armi anche queste di fattura artigianale e detenute illegalmente. Le armi sono state sequestrate in attesa delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.