4/5/2015 – Dichiarazioni choc non di un ufologo di terza fila, ma da una scienziata di primo piano della Nasa, l’ente spaziale americano che si prepara a mandare una missione umana su Marte entro il 2030.
Secondo Ellen Stofan, secondo cui tra 10 o 20 anni ci saranno elevate probabilità di raccogliere prove inconfutabili sull’esistenza degli alieni.
Queste affermazioni ono state fatte in aprile nel corso di un imposio scientifico della Nasa a Washington dedicato alle ricerche sulla vita nell’Universo.
“Credo che riusciremo a ottenere indizi molto chiari sulla presenza i forme di vita extraterrestre nel prossimo decennio – ha affermto Stofan – e probabilmente entro venti anni entreremo in possesso di prove certe al riguardo”. E ha aggiunto: “Sappiamo come guardare e dove guardare, e in molti casi siamo già in possesso delle tecnologie adatte”.
Molti a questo punto si interrogano sulla base di quali tracce i ricercatori della Nasa possano spingersi a dichiarazioni tanto impegnative. Di certo si stanno moltiplicando, grazie anche alle nuove tecnologie di massa,
i presunti avvistamenti Ufo documentati che superano ogni test di controllo e non trovano al momento una spiegazione scientifica.
A sostegno delle tesi della Stofan é intervenuto il direttore del dipartimento di Eliofisica della Nasa, Joffrey New Mark, secondo cui il problema non è se esistono gli alieni, bensì quando li troveremo.