23/4/2015 – E’ esploso un caso nazionale e si è aperta una crisi all’interno della Lega Nord di Reggio Emilia a causa delle volgarità scritte su facebook all’indirizzo di Selvaggia Lucarelli da Giuseppe Grasselli, candidato sindaco del Carroccio alle prossime elezioni di Canossa.
Grasselli ha scritto testualmente “Zitta… puttana!!!” all’indirizzo della celebre blogger, nel contesto di un dibattito in rete sulla strage nel canale di Sicilia. Il post è poi finito nella pagina “Sei della Lega se…”, in breve è arrivato a Lucarelli che ha chiamato Grasselli e registrato la telefonata, mandandola in onda su radio H2O e postandola su facebook.
In breve il “zitta… puttana” è diventata il caso del giorno (finalmente, è il caso di dire: perché nessuno era insorto a suo tempo, ad esempio, per la montagna di beceri insulti vomitati da sinistra all’indirizzo del ministro Mara Carfagna) sul web e sui grandi giornali.
Così in giornata il segretario nazionale della Lega Nord Fabio Rainieri ha chiesto scusa a Lucarelli a nome di tutta la Lega Nord, ha convocato per stasera “in via straordinaria e urgentissima” il direttivo provinciale e cittadino nella sede di via dell’Aeronautica “per affrontare la questione sia sul piano personale, con i provvedimenti disciplinari che ne conseguono, sia per quanto attiene la campagna elettorale”. Il candidato, a questo punto, è impresentabile.
“A Selvaggia Lucarelli le mie scuse a nome di tutta la Lega Nord Emilia per l’insulto rivoltole da Giuseppe Grasselli – ha dichiarato Grasselli – A lei, a tutte le donne e a chiunque si è sentito offeso dal post ‘incriminato’, va la rassicurazione della segreteria nazionale della Lega Nord Emilia che quelle espresse da Grasselli non sono certo le idee e le opinioni della Lega, ma offese vergognose mosse dal Grasselli a titolo puramente personale”.
Oscar
25/04/2015 alle 16:21
Brava Selvaggia,complimenti per il modo elegante ed efficace con cui ha liquidato la sciocchezza irricevibile di questo “soggetto”.Mi riempie di speranza il fatto che in questo lurido mondo vi siano Donne come lei in grado di spingere sull’acceleratore nel momento in cui è utile enunciare apertamente il proprio pensiero con sincerità al netto di condizionamenti e pressioni.Ancora complimenti e di nuovo grazie.Oscar