3/4/2015 – Mentre i sindacati del commercio, compatti, confermano lo sciopero del lavoro festivo nella domenica di Pasqua a Pasquetta, domenica 12 aprile, il 25 aprile e il Primo Maggio, l’assessore alle attività produttive del comune di Reggio, fa sapere di aver convocato un incontro tra le parti per venerdì 10 aprile. Obiettivo: rimettere mano al “patto” con le associazioni del commercio e la grande distribuzione per il rispetto delle principali festività civili e religiose, scaduto a fine 2013 e non più rinnovato.
“Le feste civili e religiose sono momenti importanti in cui la comunità si riconosce intorno a valori condivisi. Proprio per restare cittadini e cittadine, e non trasformarci in meri consumatori, è necessario salvaguardare questi momenti simbolici – ha dichiarato – Ciò è possibile riconfermando il Patto sottoscritto due volte nella nostra città dal 2012 al 2013: un accordo ragionevole che può nuovamente garantire il giusto equilibrio tra le ragioni dell’economia e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del commercio, autonomi e dipendenti”
Ponendo un limite alle liberalizzazioni, i gruppi commerciali che avevano sottoscritto il Patto si erano impegnati a mantenere chiuse le proprie attività nelle giornate del 1 Gennaio, Pasqua, 25 Aprile, 1 Maggio, 15 Agosto, Natale e Santo Stefano (25 e 26 dicembre). I firmatari avevano concordato inoltre, durante tutto l’anno salvo eventi particolari, di non effettuare aperture prima delle ore 7, né dopo le 22.