21/2/2014 – E’ vero, ci sono più tane, ma non è colpa delle nutrie se l’argine del Secchia a Bastiglia è crollato inondando il Modenese.
Parola di Luigi Fortunato, direttore dell’Aipo che, in commissione regionale, ha difeso l’operato dell’Agenzia del Po: «E’ inutile cercare i colpevoli – ha detto – con 18 milioni l’anno non si fa manutenzione degli argini”.
Ma l’Emilia-Romagna ha chiesto alle altre Regioni e al Governo “un nuovo assetto” per Aipo: “E’ fortemente indebolita da meccanismi amministrativi” che le tolgono “efficacia e tempestività”.