15/1/14 – Chiedo scusa per la futilità dell’argomento, ma i traffici sentimentali del presidente Hollande (pronuncia: Olaond, con bocca storpiata in una smorfia parigina di fastidio) suscitano in noi, maschi banali e insensibili alle grandi questioni geopolitiche, una vibrante e insopprimibile curiosità: come fa?
Come fa, dico, un ometto dal viso di meringa occhialuta a saziare e straziare legioni di cuori femminili? E non si sta parlando di suffragette libro-repellenti, incantabili da una collana di lapislazzuli o dal miraggio di una scodinzolata in tv.
Le donne che quel signore senza carisma – ogni volta che apre bocca sembra il vicepresidente di se stesso – è riuscito a sedurre vantano fascino e personalità da vendere, oltre che una dose ubriacante di puzza sotto il naso.
L’ultima conquista del vispo Hollande dopo Ségolène e Valérie è Julie: l’attrice ha 41enne ed è la più giovane delle tre donne
Eppure la statista raffinata e la giornalista unghiuta hanno baccagliato come tigri al momento della sua incoronazione, una di loro è in ospedale a curare lo smacco del tradimento, mentre la favorita del momento – un’attrice, ma naturalmente un’attrice impegnata – si è battuta per lui in campagna elettorale. E questo per limitarsi alla lista di dominio pubblico.
Come fa? Le ipnotizza con il suo irresistibile sguardo da sogliola alla mugnaia? O le conquista con uno di quei comizi che hanno fatto russare davanti alla televisione milioni di francesi? Al confronto Sarkozy è Johnny Depp.
A proposito, non è che anche madama Bruni ha incontrato Hollande davanti a una tisana e… No, impossibile, e comunque non lo voglio sapere.
(Massimo Gramellini, “La Stampa”)
MUSI LUNGHI IN FAMIGLIA ANCHE PER BARACK
Durante la recente commemorazione di Mandela, il presidente Barack Obama fa il galante con la l’affascinante premier danese Helle Thorning-Schmidt. La first lady Michelle, come si vede nella foto, tiene il broncio e lancia un’occhiataccia al marito. Poi arriverà un repentino cambio di posto. E la decisione (solo una coincidenza?) di festeggiare il 50° compleanno insieme alle amiche, senza il marito.
MENTRE IN ITALIA…
Cap
15/01/2014 alle 22:07
Dalla grandeur alla “glandeur”?
Cap
19/01/2014 alle 04:20
AGGIORNAMENTO
“LA CRISI TRA BARACK E MICHELLE SAREBBE PIÙ SERIA DI QUELLO CHE I TABLOID IPOTIZZANO. LA FIRST LADY NON È INCAZZATA COME UNA BISCIA SOLO PERCHÉ IL MARITO FACEVA IL SELFIE-PIACIONE CON LA PREMIER DANESE AI FUNERALI DI MANDELA. MA AVREBBE ANCHE SCOPERTO CHE I SERVIZI SEGRETI HANNO “COPERTO” ALCUNE SCAPPATELLE DI BARACK. I CRONISTI DI WASHINGTON SOSTENGONO CHE LA MARETTA IN CASA OBAMA NON SIA UNA NOVITÀ: I DUE STAVANO PER MOLLARSI GIÀ NEL 2000 QUANDO BARACK CORSE PER UN SEGGIO AL CONGRESSO E PERSE, SPERPERANDO GRAN PARTE DEI RISPARMI DI FAMIGLIA. IL “NATIONAL ENQUIRER”, CHE HA TIRATO FUORI LA STORIA DEL DIVORZIO DEGLI OBAMA, È LO STESSO GIORNALE CHE SCOPRÌ COME IL “PURO” JOHN EDWARDS AVESSE AVUTO, E POI NASCOSTO, UN FIGLIO DALL’AMANTE” (Dagospia)
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1la-crisi-tra-barack-e-michelle-sarebbe-pi-seria-di-quello-che-i-tabloid-70210.htm
Cap
19/01/2014 alle 04:25
AGGIORNAMENTO
VALERIE ESCE DALL’OSPEDALE MA NIENTE ELISEO: HOLLANDE LA SPEDISCE IN ESILIO A VERSAILLES. IL “MAGNIFICO SC…” È FINALMENTE ANDATO A TROVARLA IN OSPEDALE, GIOVEDÌ SERA, DOPO UNA SETTIMANA DI GELO INNESCATO DAL RIFIUTO DELLA TRIERWEILER DI SEPARARSI” (Dagospia)
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/valerie-esce-dallospedale-ma-niente-eliseo-hollande-la-spedisce-in-esilio-a-versailles-il-70226.htm