Lunedì 16 dicembre alle ore 15,30 nell’aula magna dell’Istituto regionale Garibaldi in Via Franchetti 7, Carlo Baja Guarienti terrà una conferenza su “Rinascimento. Dalla riscoperta delle lettere alla rinascita dell’uomo”.
Organizzato dal Circolo culturale Il Crostolo, l’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, ed è a ingresso libero.
Baja Guarienti si è formato all’Università di Ferrara, alla Scuola Normale Superiore di Pisa e al Warburg Institute. Insegna Storia moderna all’Università di Ferrara. Sta pubblicando un libro su Francesco Guicciardini e Domenico d’Amorotto. Ha pubblicato saggi su riviste e in volume in Italia e all’estero. Collabora con le pagine culturali della “Gazzetta di Parma”. E’ vice presidente dell’Associazione Amici del Liceo Classico Ariosto.
Il 19 dicembre 2013, ore 18.00, presso l’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia – sede di Reggio Emilia, si terrà l’incontro: «Dialoghi fra arte, mente e archeologia», con Maurizio Forte (Duke University) e Vittorio Gallese (Università di Parma)
Un incontro, un dialogo solo apparentemente inusuale fra un archeologo e un neuroscienziato, due personalità internazionali, che si ritrovano a disquisire sulla mente umana, fra arte, scienza e archeologia della cognizione umana o, forse, neuro-archeologia. Nuove discipline a confronto, o meglio nuovi ambiti interdisciplinari che si creano grazie alla ricerca più avanzata a cavallo fra scienze umanistiche, memetica, tecnologia e scienze della mente.
Come si trasmette la conoscenza? Come è nata l’arte e perché? Quali sono le nuove scoperte delle neuroscienze in relazione alla mente estetica e alla ricerca di universali modelli culturali? Come possiamo interpretare “archeologicamente” la mente? Come si codifica il pensiero nella cultura materiale?
Questi e molti altri temi attinenti costruiscono affascinanti e inesplorati percorsi di ricerca che aprono nuove prospettive nella ricostruzione del passato e nella costruzione dei processi cognitivi delle società moderne.